/ Busto Arsizio

| 10 settembre 2024, 07:37

«Grazie polizia che ci aiuti. Ma piazza Vittorio Emanuele deve rinascere»

A Busto dopo due episodi nel giro di poche ore una cittadina si rivolge riconoscente ai poliziotti. Ma sottolinea: «Rivogliamo una piazza bella, senza paura e senza degrado sociale»

«Grazie polizia che ci aiuti. Ma piazza Vittorio Emanuele deve rinascere»

Un'altra serata difficile in piazza Vittorio Emanuele a Busto Arsizio e il mattino dopo nuovi problemi. Con un unico conforto: quello delle forze dell'ordine, che sono intervenute nel momento e nel modo giusti. Ma purtroppo la situazione di questa piazza nel cuore di Busto resta dolorosa.

Una cittadina sui social ha voluto esprimere i suoi sentimenti, anche a nome di colleghe e colleghi sportivi, che ci ha poi ribadito. 

«Grazie infinitamente ai poliziotti che ieri sera sono intervenuti in Piazza Vittorio Emanuele - è stato il messaggio iniziale postato su Nuovo... sei di Busto Arsizio se - . Grazie per averci fatto capire che ci siete e possiamo ancora credere in voi. Abbiamo assolutamente bisogno di voi in quella piazza che io ricordo dall'infanzia con mille emozioni e che ora non può andare in mano ad un degrado sociale». Nella piazza ripetutamente sono state adottate misure per presenze pericolose attorno a un locale. 

Ma ancora nel weekend di sera, e in un caso anche di mattina ci viene segnalato, problemi e paura. La cittadina ci ribadisce la riconoscenza verso gli agenti: «Come ho chiesto pubblicamente fate in modo che quei poliziotti siano premiati». Anche la mattina dopo - continua - hanno allontanato una persona definita molto pericolosa: «Da molti giorni era lì creando problemi e paure a tante donne anche anziane. Premiamo chi ci aiuta a farci riavere una piazza bella».

È ciò che chiede questa donna e molti altri. Una piazza che sia tutta da vivere, a ogni ora. Che magari abbia anche un look all'altezza della sua storia e del suo ruolo: la pavimentazione afflitta da nuovi problemi non aiuta. Ma questo è un altro discorso, anche se non secondario, perché la bellezza allontana il degrado.

Un luogo così centrale, che un tempo era pieno di vita, poi è precipitato nella decadenza. Ha visto gli edifici rinascere attorno a Palazzo Cicogna e alla biblioteca (persino per l'ex carcere ora si è potuto avviare un intervento): ma non il fermento - positivo - che meritava. Che merita. Una piazza che sia di tutti e tutti richiami senza timori: non ostaggio di pochi.

Ma. Lu.

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