La Lega ostenta inconsapevolezza. I tagli del Governo ai Comuni sono il vero problema che impedisce gli interventi di manutenzione di cui parla Angei.
La Lega, invece di speculare e dire ovvietà, dovrebbe incalzare il Governo e opporsi ai tagli operati da parte del loro Ministro Giorgetti ai Comuni, perché la situazione sta diventando insostenibile. È troppo semplice denunciare strade che richiederebbero manutenzione e poi a Roma lavorare in prima persona - come esponente della Lega - al taglio costante dei finanziamenti che servono proprio ai Comuni per realizzare questi interventi.
Il collega Angei, infatti, dimentica che gli enti locali e quindi anche la nostra città si trovano a fare i conti con i tagli operati dal suo Governo a danno dei Comuni. Parliamo di una sforbiciata alle risorse che supererà i 200 milioni annui da qui al 2028. Una politica scellerata che anziché aiutare i Comuni, li punisce e penalizza, perché si tratta di risorse essenziali per consentire alle amministrazioni di avviare opere di manutenzione come quelle da lui individuate. Questa Amministrazione ha già dimostrato e sta continuando a dimostrare di saper investire per riqualificare intere zone della città dimenticate da anni di immobilismo leghista.
È sotto gli occhi di tutti la quantità di opere attivate dall'amministrazione, con i lavori riqualificazione, il grande piano asfaltature, gli interventi di rigenerazione, tutte opere rese possibili grazie alla capacità dell'amministrazione di reperire fondi e soprattutto di colmare il buco di bilancio di eredità leghista. Se Angei vuole intervenire per il bene della sua città, che lo faccia chiedendo al suo governo di non far piombare gli enti locali in una grave crisi con le politiche di austerity che prevedono forti tagli ai Comuni, peraltro penalizzerebbero quelli più virtuosi che si sono maggiormente impegnati nel reperire le risorse PNRR.
Anzi, se vuole fare il bene della sua città, che si faccia portavoce della necessità di tornare a investire risorse in capo agli enti locali per permettere così ai Comuni di avviare i lavori di manutenzione di cui parla. La Lega non è più credibile ed è il motivo per cui i cittadini di Varese non si faranno più abbagliare dalle incongruenze leghiste.