«Sul versante della facciata della Caserma Garibaldi che si affaccia in via Magenta si possono già vedere segni di sgretolamento dell'intonaco» dichiara Stefano Angei, vicecapogruppo della Lega in Consiglio Comunale.
«Sulla parte che si affaccia di Piazza Repubblica invece, ci sono delle evidenti crepe nell'incontro e dei rigonfiamenti. Insomma, visto che il recupero dell'immobile è stato possibile solo e soltanto grazie a due persone, a due Leghisti per la precisione, ovvero Roberto Maroni che da Presidente di Regione aveva sottoscritto l'accordo di Programma con l'allora Sindaco Attilio Fontana - prosegue Angei - e visto anche che questa amministrazione ha avviato i lavori, sforando anche il cronoprogramma originario, ci chiediamo come sia possibile che la facciata della Caserma abbia già segni di ammaloramento di questa natura».
La Lega ha infatti depositato una specifica interrogazione per chiederne conto a questa amministrazione.
«Abbiamo anche richiesto - chiosa Angei - quali siano le reali intenzioni di questa amministrazione in riferimento al futuro della via Spinelli, perché se realmente intenderanno chiuderla al traffico, devono spiegarci quali pensano possano essere i percorsi alternativi che gli automobilisti saranno costretti a seguire».
Nei giorni scorsi, inoltre, lo stesso consigliere ha presentato altre due interrogazioni. La prima riguarda la castellanza di Calcinate del Pesce, e in particolare la manutenzione delle vie del Riveccio, del Maggiora e della Fratellanza. La seconda, invece, la Schiranna, «area che dovrebbe essere fiore all’occhiello della città». In particolare, lo stato del pontile («impraticabile e transennato») e le condizioni «non certo buone dell’area», dove, denuncia Angei, vi sono detriti e rifiuti abbandonati.