La stoviglioteca sta diventando imprescindibile se c’è una festa, non potrà certo mancare ad ÈQUALAFESTA . “Chi non integra….disintegra” è il titolo di quest’anno per la festa che si è svolta al Boschetto di Germignaga tra sabato 24 agosto e domenica 25 agosto.
Ma cosa c’entra la stoviglioteca? Innanzitutto se si fa festa e non si vuole poi lasciare un brutto ricordo all’ambiente, utilizzare le stoviglie riutilizzabile è il giusto modo. Nella stoviglioteca sono infatti presenti piatti, bicchieri, posate, brocche, ciotole di diverse dimensioni per soddisfare ogni richiesta per piccole e grandi feste.
Quindi, in un significato più letterale, non si “disintegra” nulla, si riutilizza, si evita lo spreco e si annienta l’impatto ambientale.
L’estate è il momento migliore per fare feste con gli amici, magari all’aperto, e noi italiani non possiamo fare a meno di associare alla festa il buon cibo e il buon bere. I numeri dei commensali in genere partono da 10, quindi diventa scontato utilizzare stoviglie usa e getta.
Purtroppo però sembra che al termine della festa tutto sia concesso, anche chi abitualmente differenzia in queste occasioni butta tutto insieme nell’indifferenziata, per una insana e incomprensibile idea di semplificazione (buttare le cose in sacchi diversi in queste occasioni appare un’impresa improba). Quindi doppio danno: utilizzo dell’usa e getta (e se i numeri sono cospicui si “disintegra” decisamente parecchio) e tanta immondizia non differenziata. Tutto questo si può evitare, anche risparmiando economicamente, con la colorata stoviglioteca.
Come detto la stoviglioteca è stata utilizzata anche per “Integrare”; infatti si è usata in occasione del gemellaggio con coetanei e coetanee di Bad Sackingen (Germania) quando i ragazze e le ragazze italiani/e e tedeschi/e hanno pranzato insieme.
Direi che provare la stoviglioteca è decisamente cool! Questo il link per capire di che si tratta e per prenotare: https://www.terredilago.it/stoviglioteca.html