L'omaggio della ginnastica, a livello nazionale e cittadino. Ma anche quello delle sincronette di Busto che gli devono tanto.
È scomparso a soli 66 anni (ne avrebbe compiuti 67 il 3 settembre) Serguei Oudalov «e tutto il mondo della ginnastica piange la scomparsa di una figura così carismatica, di un tecnico così bravo a coltivare talenti, di una persona che oggi lascia un vuoto nel cuore di tanti amici e colleghi» osserva la Federginnastica.
La Federazione
Che ricorda: «Ormai più di vent’anni fa, Serguei era entrato a far parte della famiglia della Federazione Ginnastica d’Italia e, appena saputa la triste notizia, chiunque ne faccia parte ha voluto dedicare a lui un pensiero. Era arrivato in Italia dalla Russia grazie a Gianfranco Marzolla, allora Direttore Tecnico Nazionale della sezione maschile di ginnastica artistica, che lo fece venire a Tirrenia per un corso dell'European Gymnastics dove conobbe Rino Scala».
E ancora: «Per quindici anni Oudalov è stato uno degli allenatori storici della Pro Patria Bustese, fino al 2016, per poi tornare a Busto dal 2019 al 2020. Il nome del russo è legato indelebilmente anche alla Ginnastica Salerno, dove, insieme ad Antonello Di Cerbo, anche lui recentemente venuto a mancare, ha scritto la storia del club da quando, nel 2017, ha arricchito lo staff tecnico della società campana portando la squadra maschile - composta da atleti del calibro di Nicola Bartolini e Salvatore Maresca – a vincere lo scudetto».
Ma è stato cruciale anche a Milano e - si ricorda - «tra i grandi ginnasti che ha cresciuto ci sono Ludovico Edalli, che ha preso parte ai Giochi Olimpici di Rio de Janeiro 2016 e Tokyo 2021, e proprio Nicola Bartolini, appena tornato da Parigi dopo la splendida Olimpiade della spedizione maschile. Il sardo ha voluto dedicare via social un bellissimo pensiero al suo mentore: “Sei stato un padre, un allenatore ma soprattutto un grande amico per me. Se sono l’atleta che sono oggi è merito tuo e tutti sanno quanto io ti sono e ti sarò devoto. Ciao coach, riposa in pace”».
Ecco che il Presidente Gherardo Tecchi, il Segretario Generale Roberto Pentrella, il Consiglio Direttivo Federale e l’intera famiglia della FGI hanno voluto esprimere i cordoglio ai parenti, agli amici, ai colleghi e agli allievi.
Martedì sarà aperta la camera mortuaria in viale Stelvio a Busto Arsizio e mercoledì 21 agosto verrà celebrato il funerale alle ore 10.45 nella Chiesa di San Michele a Busto.
La Pro Patria Ginnastica
La società bustocca ha reso così omaggio al suo coach: «Tigrotti e Tigrotte abbracciano per l’ultima volta Serguei Oudalov: storico allenatore, tecnico federale e direttore tecnico della squadra nazionale maschile. Ci ha lasciato la notte scorsa al termine di una lunga malattia e la nostra società rimane in debito con un grande maestro che ha determinato la crescita dei nostri atleti negli ultimi tre decenni. In Italia dal 1990, quando strinse fraterna amicizia con Rino Scala che lo introdusse in ProPatria dando il via agli anni più splendidi della “Cantina dei Campioni”».
E ancora: «Ha accompagnato gran parte dei nostri atleti durante gli anni delicati dell’adolescenza attraverso una formazione tecnica, etica e caratteriale. Persona di grande franchezza e sagacia, ricorderemo le sue battute e la sua cultura, la sua ostinata ricerca della perfezione attraverso equilibrio, ritmo e fiducia, nella ginnastica come nella vita».
Il Presidente Onorario Rosario Vadalà, il Presidente Andrea Vadalà, le Vice Presidenti Graziella Pasquinelli e Daniela Livio, la Segreteria ed il Consiglio Direttivo unitamente a tutta la famiglia della Pro Patria Bustese si stringono in abbraccio ai parenti, agli amici ed ai colleghi che ne piangono la scomparsa.
Il sincro
Non meno commozione tra la Busto Nuoto: «Ciao Serguei Oudalov... 5 anni passati insieme alle "tue" sincronette sono volati. Dirigenti, allenatrici e atlete ti hanno voluto bene e ti ringraziano per tutto quello che hai fatto per la Busto Nuoto Sincro. Un grande maestro di vita e di sport che ci ha lasciato troppo presto. R.I.P. Sergio».