I Giovani Democratici della Provincia di Varese reagiscono duramente ai dati presentati lunedì 22 luglio dai consiglieri regionali Pd Paolo Romano e Samuele Astuti sul Diritto allo Studio Universitario.
«Non è accettabile che Fontana faccia cassa sulla pelle degli studenti universitari. I dati sono sconfortanti, Regione lascia l'onere economico di garantire il diritto allo studio alle università che, non riuscendo a coprire il totale fabbisogno, ci rendono una delle poche regioni ad avere la figura degli “idonei non beneficiari” - attacca il neo-eletto segretario provinciale dei Giovani Democratici Samuele Oppedisano - Peraltro al numero di idonei non beneficiari dichiarato andrebbe aggiunto il numero di idonei non beneficiari di fatto, poiché Regione, non adeguando il massimale Isee regionale a quello nazionale, sta negando il diritto allo studio ad altre centinaia di studenti».
«Negli ultimi 5 anni le Università hanno stanziato circa 170 milioni per le borse di studio. Si tratta di una cifra importante di cui si sarebbe dovuta occupare Regione Lombardia e che le Università non hanno potuto investire in didattica, nel problema del sovraffollamento delle aule, nella realizzazione di laboratori più moderni o in nuovi studentati».