Plastica, legno, ferro, cartone e altro materiale riciclato danno vita ai nuovi plasticoni, le note opere di Mariano Pieroni, artista del Varesotto, originario di Solbiate Arno (leggi QUI), che arriva ora con Blood’s trip, una nuova mostra a Mantova, presso la Galleria Arianna Sartori in via Ippolito Nievo 10.
Per Mariano Pieroni la mostra Blood’s trip, che si inaugurerà sabato 15 giugno alle 17 alla presenza dell’artista, è la terza personale alla Galleria Arianna Sartori a Mantova, dopo Plasticoni 2019. Market-system’s animal and human (2019) e Gli scoppiati (2021/2022) che riscontrarono entrambe un grandissimo successo di pubblico e critica.
In terra mantovana Mariano Pieroni ha partecipato alla Casa Museo Sartori di Castel d’Ario alle rassegne L’arte italiana dalla terra alla tavola nel 2015 con l’opera Puledro (scultura polimaterica, plasticone), 50 anni d’Arte in Lombardia nel 2016 con l’opera Leviero 2 (scultura polimaterica, plasticone), Animalia. Natura & Arte nel 2017 con l’opera Mandrillo (scultura polimaterica, plasticone) e ARTeSPORT nel 2019 con l’opera Tennista (scultura in porcellana).
Questa nuova esposizione, curata da Arianna Sartori, diventa l’occasione per approfondire il lavoro di questo artista affermato in Italia e all’estero. I "plasticoni" a dimensioni reali esposti sono: Cinghiale, Bufalo, Canguro, Sileno, Volpe, Lupo, Aquila, Levriero italiano e otto Colombe…
L’esposizione resterà aperta al pubblico fino al prossimo 6 luglio, e sarà possibile visitarla dal lunedì al sabato dalle 10 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 19.30.
«L’opera e il proprio contenuto di fondo restano dimensionisti. Le forme di sintesi antropomorfe di oggi sono l’evoluzione di quelle di mezzo secolo fa. Adesso più mosse, più liberate, di quando erano proposte in classica pittura ad olio» racconta l’artista.
«Mi occupo di dimensionismo e in particolare di dimensioni psico-fisiche che a volte paragono alle gocce di sangue che circolano nel mio corpo, nelle loro mutazioni continue adattate al movimento, riciclate nel cuore e spedite nella mente, figlie del tempo e dello spazio e vissute da infiniti colori. Messaggere di emozioni e sussulti. Le dimensioni sono volumi del racconto e infinite altre cose. Veicoli pilotati dallo spirito, sfere del dentro e del fuori e case abitate dai sogni e dalle realtà. Mi occupo di dimensionismo e di dimensioni tentando di tracciare una fisiologia, quindi spazio, tempo, cosmogonia».
Mariano Pieroni è nato a Barga, in provincia di Lucca nel 1937 ma vive e opera a Solbiate Arno. Ideologo del movimento "Dimensionismo", ha fatto parte di gruppi storici dell’area lombarda: Liberi Artisti (LADPDV), i Besnatesi, Porta Ticinese, Centro documentazione Arte Varese diretto da G. F. Maffina, Tectores Errantes, Dimensionismo.
Nel maggio 2018 ha accolto la proposta della famiglia Sartori per una nuova mostra personale a Mantova presso la Galleria d’Arte Arianna Sartori. Sempre a Mantova, tra il dicembre 2021 e il gennaio 2022 espone, sempre alla Galleria d'Arte Arianna Sartori di Mantova, la mostra intitolata Gli scoppiati.
In terra varesina, nel settembre e ottobre 2022 espone nello spazio La Cripta (Masnago-Varese) circa un centinaio di opere varie (sculture con vari materiali, dipinti e disegni). Dal novembre 2022 al novembre 2023 espone nell’eremo di Santa Caterina del Sasso, presso Leggiuno, il Presepe di presepi, un insieme di 36 presepi in porcellana eseguita a mano.