A seguito delle violente piogge delle scorse ore che hanno causato l’esondazione del Lago di Varese, la società Canottieri di Gavirate sta riportando numerosi disguidi nello svolgimento delle proprie attività sportive e degli allenamenti.
Giorgio Ongania, presidente della società, ci ha raccontato la situazione attuale: «Siamo messi male, male. Tuttavia riusciamo a tamponare» spiega. La palestra di canottaggio gaviratese in queste settimane ospita le squadre provenienti dall’Australia, dalla Norvegia e dalla Finlandia che si stanno allenando in preparazione alle qualifiche di Lucerna e alla gara di Coppa del Mondo.
«Per poter permettere loro di entrare in acqua - prosegue il presidente - i nostri volontari e gli allenatori hanno instaurato delle passerelle per prolungare i normali pontili. Si tratta di atleti fantastici e comprensivi pertanto si adattano a tutto e anche alla pioggia che purtroppo entra dal soffitto della palestra». Fortunatamente l’edificio che ospita la palestra e la sede della società non ha riportato altri danni.
L’allenatrice Sara Bertolasi, malgrado la difficile situazione, si mostra propositiva: «Abbiamo tanti atleti stranieri nostri ospiti e stiamo lavorando tutti per riuscire a dare il miglior servizio di uscita in barca per loro e per i nostri ragazzi».
«Abbiamo purtroppo dovuto annullare le gare di domenica 19 maggio - prosegue Giorgio Ongania - l’acqua del lago ha coperto tutti gli spazi necessari per ospitare gli atleti e soprattutto siamo impossibilitati ad attrezzare i pontili di sbarco e di imbarco idonei alla competizione. Siamo fiduciosi per un miglioramento nei prossimi giorni e contiamo sul fatto di poter recuperare questa gara l’8 giugno, in concomitanza con i Campionati Regionali già programmati per quella data».