Se un tempo i negozi erano i punti cardinali della città, lì da generazioni, con le vetrine rassicuranti come amici fidati, oggi c’è un continuo ricambio di marchi e merci, con esercizi che aprono e chiudono nello spazio di pochi anni se non mesi. Varese cambia pelle in continuazione e i rumors sui nuovi ingressi in centro si susseguono giorno dopo giorno.
In attesa che l’ex Zamberletti mostri il suo volto mutato con il negozio Baseblu Uomo, ecco che sono partiti i lavori alla vecchia Armeria Meschieri per trasformarla in un “bakery” alla moda, con pane, focacce e stuzzichini, mentre pare che in via Broggi, a lato del ristorante “Bologna”, possa aprire tra non molto un negozio per appassionati di ippica, con articoli di abbigliamento dedicati.
Molinari calzature, negozio storico con 93 anni di vendite alle spalle, dovrebbe lasciare il posto a un nuovo negozio di ottica, ribadendo il detto popolare «a Varese occhiali e mutande». Resta ancora il mistero di chi prenderà il posto della ex Pescheria Zamberletti di Piccinelli, in corso Matteotti. L’esercizio si è spostato da tempo in via Veratti, nel vecchio negozio sono incominciati i lavori di ristrutturazione, ma non si conosce l’identità del nuovo esercente.
Però c’è una succosa anticipazione, finora soltanto una voce, che i marchi Tod’s e Hogan abbandonino presto il lussuoso negozio di corso Matteotti per lasciare il posto a una grande cartoleria parte di un gruppo già presente a Milano.