Un mese fa la segnalazione sdegnata di un cittadino, seguita da quella dell'imprenditore Riccardo Comerio (LEGGI QUI E QUI): quel ponte costantemente allagato a Busto Arsizio non poteva andare avanti così. Una situazione definita vergognosa. Tra l'altro una struttura molto frequentata perché collega a Castellanza, dalla stazione alle ditte.
Solo che oggi, dopo le piogge incessanti di questi giorni, come si presentava il sottopasso? Esattamente allo stesso modo.
L'allagamento si è verificato puntuale e oggi le transenne bloccavano in parte gli accessi alla struttura. In parte, perché i veicoli trovavano facilmente spazio per andare oltre. Ormai abituati a questa invasione delle acque, costante negli anni, ecco farsi strada lentamente furgoni e auto, ma anche motorini, biciclette e un cittadino segnalava un signore in monopattino che si è fermato, con l'acqua alle ginocchia.
Siamo andati a osservare e in dieci minuti un solo furgone e una macchina hanno deciso di tornare indietro. Un automobilista ci ha chiesto sorridendo se volessimo attraversare a piedi, guardando la fanghiglia che si muoveva in modo poco invitante.
Di sicuro, il cartello "30 all'ora" è stato rispettato. Ma quando questa situazione del ponte si potrà dire acqua passata?
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