Un gruppo di alunni della scuola secondaria di primo grado Leonardo da Vinci di Castellanza ha voluto trascorrere l’inizio delle vacanze pasquali in una maniera molto speciale, aderendo all’invito del Comitato Genitori Istituto comprensivo Manzoni che ha proposto loro un’esperienza veramente indimenticabile.
Due rappresentanti di ogni classe terza della scuola, infatti, hanno avuto modo di trascorrere una mattina insieme ai giovanissimi pazienti del Day Center Oncoematologico Pediatrico, Dipartimento Donna e Bambino dell’ospedale Filippo Del Ponte di Varese a cui hanno donato alcune golose uova di cioccolato.
«Abbiamo pensato che fosse una bella opportunità per i nostri ragazzi – spiega il presidente del Comitato Cristian Tavano – un modo per far conoscere loro realtà molti diverse da quella che vivono ogni giorno, un’occasione per crescere e fare esperienze.
Devo dire che fin da subito hanno accettato con entusiasmo la nostra proposta, tanto che alcuni di loro si sono addirittura offerti volontari per venire in ospedale con noi a consegnare le uova di Pasqua ai giovani ricoverati in day hospital».
Sono stati ben 10, dunque, gli alunni delle terze che nella mattinata di giovedì 28 marzo sono saliti sul pulmino predisposto dal comitato e hanno raggiunto il del Ponte per portare un po’ di allegria ai piccoli pazienti.
Un incontro che è andato meglio anche delle più rosee previsioni degli organizzatori; «Appena entrati i nostri ragazzi hanno subito iniziato a interagire con i coetanei del reparto senza bisogno che nessuno desse loro particolari indicazioni – prosegue Tavano – alcuni si sono messi a giocare a calcetto, mentre altri hanno raggiunti i più piccoli per aiutarli nei laboratori creativi a cui stavano partecipando.
Fin da subito non c’è stato nessun imbarazzo o tentennamento, e alla fine alcuni si sono scambiati addirittura il numero di telefono per potersi tenere in contatto anche in futuro».
La delegazione castellanzese ha portato con sé ben 30 uova di cioccolato, una parte delle quali sono state consegnate ai presenti in reparto, mentre le altre sono state lasciate per i piccoli pazienti che lo visiteranno nei prossimi giorni.
L’iniziativa si è quindi rivelata un vero e proprio successo, anche grazie alla presenza dei ragazzi dell’associazione Giacomo Ascoli, volontari che avendo sconfitto con successo lo stesso tipo di malattia che stanno combattendo i piccoli ricoverati, spesso passano in reparto per trascorrere del tempo insieme a loro.
«Alla fine la mattinata si è conclusa con una merenda di gruppo – racconta Cristian Tavano – e vorrei cogliere l’occasione per ringraziare la dottoressa Maddalena Marinoni, primario responsabile del reparto, per l’ospitalità e la signora Angela Ascoli per il supporto e l’aiuto che ci ha dato durante quest’iniziativa, che spero sia solo la prima di molte.
Durante il viaggio di ritorno i nostri ragazzi hanno detto di essere stati molto felici di aver potuto vivere quest’esperienza, spiegandoci che si aspettavano di entrare in un ambiente triste e cupo, ma di aver trovato ad accoglierli, invece, “tanti bellissimi sorrisi” che hanno riscaldato il cuore di noi tutti».