Gli avvocati dell'Ordine di Busto Arsizio non si asterranno dalle udienze (per ora), ma portano avanti con decisione l'azione per ottenere risposte all'emergenza sempre più grave dei giudici di pace.
Oggi si è svolta l'assemblea straordinaria, nella sede del giudice di pace che è a Gallarate (LEGGI QUI).
Spiega l'Ordine, guidato dalla presidente Eliana Morolli: « È stata ribadita l'emergenza relativa alla grave carenza di personale amministrativo e di magistrati. Per il momento non è stata deliberata l'astensione dalle udienze (con riserva di farlo in futuro). Il consiglio dell'ordine, in rappresentanza dei 1.200 iscritti, continuerà a portare avanti le richieste già rivolte al Ministro Nordio e alla presidenza del consiglio dei ministri. Prenderà contatto anche con la Regione Lombardia per chiedere un supporto concreto a livello di personale amministrativo».
Qualcosa è già accaduto: «Nel frattempo - si conferma - è stato aperto un tavolo di confronto con i sindaci dei comuni di pertinenza del gdp di Busto Arsizio e il primo incontro ha avuto luogo il 14 marzo nella sala del Consiglio degli avvocati . A questo tavolo erano presenti il presidente del tribunale Miro Santangelo e il dottor Nicola Cosentino in rappresentanza dei magistrati. Dei Comuni erano presenti i rappresentanti di Busto Arsizio, Casale Litta, Cassano Magnago, Castellanza, Marnate, Samarate e Vergiate».
Gli avvocati portano avanti questa battaglia che ha un impatto non solo sulla categoria, bensì sulla vita e sui diritti dei cittadini come sul tessuto economico del territorio.