Una città intera sta letteralmente sognando qualcosa che fino a pochi mesi era impensabile. Questo Bologna viaggia sulle ali dell’entusiasmo e non sembra volersi fermare, soprattutto fra le mura amiche. La squadra di Thiago Motta infatti vince e convince anche nell’anticipo di venerdì sera valido per la 26^ giornata di Serie A: netto 2-0 senza difficoltà all’Hellas Verona. I ragazzi di Baroni ci hanno anche provato, ma in questo momento i rossoblu sono una squadra quasi ingiocabile.
Questo successo dà ulteriore convinzione ai felsinei, ma soprattutto cambia ancora più in positivo la classifica. Come indicano i pronostici su https://www.sportaza.eu/ può ancora succedere di tutto, ma comunque andrà la stagione sarà un successo per questo Bologna.
Bologna-Verona 2-0, il racconto del match
Il Bologna parte forte come al solito, decisa a portare subito la partita dalla propria parte. I rossoblu si rendono pericolosi con trame offensive, palleggio e pressing alto. Dopo pochi minuti infatti la squadra di Thiago Motta passa in vantaggio: sugli sviluppi di un calcio d’angolo, il pallone arriva sul secondo palo dove colpisce al volo Orsolini che rimette in mezzo, qui arriva puntuale all’appuntamento col pallone Fabbian che riesce a spingere in porta. Il primo tempo termina quindi 1-0 senza ulteriori nitide emozioni.
Nella ripresa i veneti cercano di alzare il baricentro invece che difendersi e basta. Un paio di offensive sugli esterni spaventano la porta di Skourpski, ma il tutto termina in un nulla di fatto. A metà secondo tempo ecco il raddoppio rossoblu, che sostanzialmente chiude i giochi di una gara in controllo dall’inizio alla fine: inserimento di Fabbian sulla destra che mette un cross dolce al centro, dove arriva puntualissimo Freuler che si coordina e col sinistro al volo la mette in porta. Vince quindi con merito il Bologna per 2-0, inerme invece l’Hellas Verona.
Il Bologna è momentaneamente in Champions League, il Verona è ancora in zona retrocessione
Il Bologna sogna un traguardo che sarebbe qualcosa di incredibile per il club e i suoi tifosi. Complice infatti il pareggio tra Milan e Atalanta nello scontro diretto, i rossoblu si trovano al momento a quota 48 punti e 4^ in classifica da soli: questo significherebbe Champions League. La Dea però rimane quinta a -2 e con una partita da recuperare, in programma mercoledì sera a San Siro contro l’Inter. La squadra di Thiago Motta è quindi in pienissima lotta per le migliori posizioni europee.
Discorso molto diverso invece per il Verona, che sta lottando con le unghie e con i denti per non retrocedere. La squadra di Baroni conta 20 punti in classifica, proprio come Cagliari e Sassuolo; in fondo c’è solo la Salernitana a 13. In virtù della differenza reti però gli scaligeri sono terzultimi, con i sardi dietro e i neroverdi davanti.