Come anticipato (leggi QUI) dal nostro giornale, il Giappone ha scelto Varese per preparare la propria avventura olimpica negli sport del ghiaccio.
L’accordo è stato suggellato oggi con un incontro a Ville Ponti che ha visto la partecipazione del Console Generale in Italia Toshiaki Kobayashi e della Delegazione Olimpica giapponese formata da Hidehito Itoh, Yosuke Takeuchi e Daisuke Takahashi, accolti dal presidente della Camera di Commercio di Varese Mauro Vitiello, dal project manager della Varese Sport Commission for Winter Games Matteo Cesarini, dalla vicesindaca di Varese Ivana Perusin e dal presidente della Provincia di Varese Marco Magrini.
Un incontro di lavoro per mettere in relazione la realtà del Sol Levante con quella varesina, affinché dal minimo comun denominatore dello sport possano emergere ulteriori scambi, dal commercio al turismo.
«Prima di parlare di aspettative, godiamoci l’ottimo risultato, frutto di sinergie tra Camera di Commercio, Comune di Varese e Provincia di Varese - ha dichiarato il presidente Vitiello - Per il momento gli intenti della delegazione giapponese sono di natura sportiva, ma è un’occasione da non lasciarsi scappare perché comunque sono occhi che da fuori arrivano sul nostro territorio e che potrebbero rivelarsi interessati ad altri investimenti: l’esperienza con gli australiani insegna. Portiamo avanti l’iniziativa con serietà e prepariamoci per quello che verrà».
Intanto emergono alcuni dettagli dell’organizzazione che coinvolgerà gli atleti giapponesi in due tranche diverse, quest’estate e poco prima delle Olimpiadi 2026, con base ovviamente all'Acinque Ice Arena: «Si partirà quest’estate: dopo le Olimpiadi di Parigi, la delegazione giapponese ci raggiungerà per una tre giorni di allenamenti al cui interno ci sarà un Ice Gala con grandi ospiti a cui teniamo molto - ha spiegato Matteo Cesarini - Nel 2026 invece saranno da noi per la fase preolimpica nelle tre settimane precedenti all’evento di Milano-Cortina».
Il vicesindaco Ivana Perusin ha sottolineato in particolare la capacità di attrattiva turistico sportivo della città giardino: «Varese ha scelto di investire in infrastrutture efficienti e all’avanguardia come il palaghiaccio per ospitare al meglio i team che arrivano dall’estero ed eventi internazionali. L’offerta si completa con la presenza in città di tanti luoghi in cui vivere e fare cultura. Tutti elementi che possono far diventare Varese meta turistica riconosciuta in tutto il mondo con un percorso che parte dallo sport».
Un incontro di networking con il quale si sono poste le basi per relazioni internazionali durature.
«Sono molto soddisfatto che la squadra giapponese abbia scelto questo posto per gli allenamenti in vista della competizione olimpica – ha spiegato Toshiaki Kobayashi, Console Generale del Giappone in Italia –. Il mio compito a Milano non è solo quello di dare assistenza ai turisti giapponesi, ma anche quello di promuovere i rapporti Giappone-Italia e pertanto sono soddisfatto del network che oggi inizia con Varese».