La tradizione bosina del carnevale torna a fare breccia per le vie della città. Maschere, musica, carri e travestimenti saranno i protagonisti dell’evento che vivrà il suo clou sabato 17 febbraio, con la tradizionale sfilata nel centro di Varese.
Una ricorrenza particolare: cade quest’anno infatti il cinquantesimo anniversario della sottoscrizione notarile con cui il geometra Caravati, nel 1974, regolamentò la festa varesina. E' invece la trentunesima edizione a cura della Famiglia Bosina, che organizza il carnevale con il partenariato del Comune di Varese.
Proprio in Comune la scorsa settimana è stato presentato l’evento alla presenza del sindaco Davide Galimberti, del regiù della Famiglia Bosina Luca Broggini e di Loris Baraldi, al suo trentaquattresimo anno nei panni di Pin Girometta.
La sfilata di domani, sabato 17 febbraio, partirà alle 14.30 da via Sacco (per i carri, i gruppi partiranno invece dall’adiacente via Veratti), attraverserà via Marcobi, piazza Monte Grappa, via Volta, via Magatti, corso Moro, corso Matteotti, piazza Carducci, via Broggi e via Veratti. A questo punto i carri andranno a posizionarsi sotto la Camera di Commercio, mentre i gruppi transiteranno nuovamente per via Marcobi e ritroveranno i carri in piazza Monte Grappa.
Dal balcone della Camera di Commercio terrà il suo discorso il Re Bosino, che procederà successivamente, da uno dei due palchi montati in piazza Monte Grappa, con la premiazione dei primi tre classificati tra carri, gruppo e Mascherina d’Oro, il concorso che anche quest’anno premierà le migliori fotografie dei bambini dai 3 agli 11 anni.
Il palco che sabato 17 febbraio sarà montato in piazza Monte Grappa (lato rotonda) fungerà, oltre che da postazione della giuria, da punto di ritrovo dei bambini smarriti durante la festa. La Famiglia Bosina ha ringraziato Polizia Locale, Prefettura e Croce Rossa per la collaborazione l’organizzazione dell’evento.