La madre l'ha accompagnata alla stazione di Monza alle sei di mattina, per andare a Varese e studiare come ogni giorno. Ma ben presto l'ha vista ritornare in lacrime verso l'auto: la figlia 21 anni, infatti le ha raccontato che due uomini l'avevano palpeggiata e molestata nello scalo ferroviario.
È quanto ha raccontato la signora a Monza Today. Di solito, la donna accompagna la figlia che le telefona poi quando è sul treno: doveva prendere il treno per Garibaldi e da lì quello per Varese. Lunedì 20 le cose sono andate diversamente. La ragazza ha spiegato piangendo che un uomo l'aveva palpeggiata e e un altro aveva pronunciato parole in una lingua straniera. Al che è scappata, rifugiandosi sull’auto della madre.
Alla testata brianzola la mamma dice di aver invitato la giovane a denunciare tutto alle forze dell'ordine e ha sottolineato che non si può avere paura ad andare a prendere il treno per studiare.