Meteo e ambiente - 09 ottobre 2023, 07:00

Orso Bruno Marsicano, una specie a rischio estinzione: cause e strategia di tutela

L'orso bruno marsicano è un animale di grande importanza ecologica e culturale per il nostro paese. Nonostante ciò, questa specie è minacciata ed a rischio di estinzione.

L'orso bruno marsicano è un animale di grande importanza ecologica e culturale per il nostro paese. Nonostante ciò, questa specie è minacciata ed a rischio di estinzione. Nell’articolo esamineremo le cause di questo reale pericolo e le strategie che si stanno mettendo in atto per proteggere questa specie iconica. Sebbene L’orso bruno sia ancora molto diffuso in Russia, Europa orientale e Nord-America, nel nostro paese c’è una sottospecie che è a grave rischio di estinzione: l’orso bruno marsicano. Si stimano infatti solo circa 50-60 individui in Italia, rendendolo uno dei mammiferi più minacciati a livello nazionale.

In Italia l'orso bruno vive principalmente nelle regioni montuose ed è suddiviso in tre distinti nuclei: due sulle Alpi (uno nel Trentino occidentale e l’altro nel Tarvisiano e nelle zone di confine tra Friuli Venezia Giulia, Austria e Slovenia) ed uno lungo l’Appennino centrale (costituito dalla sottospecie endemica “Ursus arctos marsicanus”). Gli esemplari presenti sulle Alpi italiane appartengono alla sottospecie europea (la sua presenza è infatti riconducibile ad un progetto di reintroduzione di 10 animali provenienti dalla popolazione slovena tra il 1999-2002). L’orso bruno marsicano invece, è una sottospecie autoctona dell’Appennino centrale, ha il mantello di colore bruno marrone, dimensioni più piccole e il cranio più largo e corto del cugino europeo. Popola principalmente l'area del Parco Nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise. Questa regione offre l'ecosistema ideale per l'orso bruno marsicano, ricca di foreste e corsi d'acqua. Nonostante ciò, la progressiva distruzione del suo habitat naturale lo ha costretto a migrare in aree più marginali alla ricerca di cibo e riparo, aumentando notevolmente la sua esposizione ai pericoli, collocandolo tra gli animali a rischio di estinzione.

Le cause che minacciano l'estinzione dell'Orso Bruno in Italia

Diverse cause possono portare l'orso bruno marsicano verso il rischio di estinzione. Le principali possono essere riconducibili a quattro macro-variabili:

1. Caccia illegale: nonostante la sua protezione legale, ci sono ancora persone che uccidono gli orsi per svariati motivi perseguibili dalla legge (come la vendita delle parti del corpo per scopi medicinali, il bracconaggio con lacci o veleno o la loro caccia come trofeo).

2. Cambiamento climatico: L'orso bruno marsicano è una specie adattata alle condizioni di alta montagna. Con il cambiamento climatico in atto, l'aumento delle temperature può causare una riduzione delle sue risorse alimentari, rendendolo più vulnerabile ed esposto a pericoli (pensiamo ad esempio agli episodi di avvistamento nei piccoli centri cittadini a valle per la ricerca di cibo).

3. Urbanizzazione: la costruzione di infrastrutture come strade, ferrovie e centri turistici ha portato alla parziale distruzione dell'habitat naturale dell'orso e all'aumento della sua esposizione agli esseri umani.

4. Abbandono delle attività agro-pastorali: la riduzione dell'allevamento di bestiame nelle zone montane ha portato alla mancanza di pascoli e al conseguente impoverimento dei terreni, rendendo più difficile per l'orso bruno trovare cibo.

Le strategie di tutela dell'Orso Bruno Marsicano e l'obiettivo 2050 

Per garantire un futuro all’orso bruno marsicano, il WWF ha lanciato a tutti gli attori presenti sul territorio (Comuni, Regioni, Aree Protette, Enti Scientifici e Associazioni) una ambiziosa sfida di conservazione con il progetto Orso 2×50, con l’obiettivo di raddoppiare l’areale della specie e il numero di individui presenti entro il 2050. Questa meta si basa sulla premessa che un aumento della popolazione di orsi possa contribuire alla diversità ecologica e all'equilibrio degli ecosistemi in cui vivono. Allo stesso modo, proteggere l'orso bruno marsicano significa garantirne la sua sopravvivenza. Per raggiungere questo obiettivo, si stanno attuando diverse strategie. Grazie alla tecnologia ad esempio, sono stati attuati programmi di monitoraggio dove è possibile studiare il comportamento degli orsi e migliorare le strategie di conservazione. Inoltre, si stanno distribuendo nuove recinzioni a tutela degli allevamenti e si continuano a installare dissuasori acustici e ottici che scoraggiano gli orsi ad attraversare le strade pericolose. A tutto questo si aggiungono programmi di sensibilizzazione cittadina e di consapevolezza sui problemi che minacciano l'orso bruno marsicano sul territorio.

Cosa fa il WWF per combattere l'estinzione dell'Orso Bruno

Il WWF svolge un ruolo fondamentale in Italia nel proteggere la biodiversità, compresa la tutela dell'orso bruno marsicano. Negli ultimi 3 anni - tramite montaggio di dissuasori anti-attraversamento - ha messo in sicurezza circa 70 km di strade lungo l’Appennino centrale per abbattere il rischio di investimenti stradali e l’impatto della mortalità su questa specie criticamente minacciata. Dal 2019 l’organizzazione è attiva per la conservazione dell’orso bruno marsicano attraverso il già citato progetto Orso 2×50. Sempre dal 2019 WWF Italia promuove il progetto Life Arcprom, un’iniziativa europea che mira a migliorare la coesistenza uomo-orso in diverse aree protette in Grecia e in Italia.

In termini specifici, il WWF Italia collabora con i parchi nazionali, università e altre organizzazioni per conservare l'habitat dell'orso bruno, monitorare la popolazione di orsi nei pressi di aree abitate per gestire e prevenire danni e conflitti e implementare misure preventive contro la caccia illegale. Ad esempio, nel Parco Nazionale della Maiella si occupa - in sinergia con il parco stesso - di azioni di comunicazione e sensibilizzazione. Al WWF è dovuto in gran parte il merito di aver portato l'attenzione sull'orso bruno marsicano e sul suo rischio di estinzione in Italia. Chiunque può contribuire direttamente, in primis avendo un comportamento più responsabile verso la natura e la biodiversità, oppure mettendosi in prima fila adottando un orso bruno per sostenere le attività di tutela e difesa del WWF di questa specie.

In conclusione: l'Orso Bruna è una responsabilità per tutti noi

Come detto sopra, la sopravvivenza dell'orso bruno marsicano dipende non solo dalle misure messe in atto, ma anche dalla responsabilità di ogni individuo. Come cittadini, possiamo contribuire indirettamente a proteggere questa specie in via di estinzione semplicemente seguendo alcune semplici regole. Ad esempio, eliminando correttamente i residui di cibo dopo un pic-nic, un’escursione o una passeggiata in montagna: l'orso bruno marsicano può essere attratto dai rifiuti e dai cibi lasciati in giro.

È anche estremamente utile segnalare avvistamenti o situazioni di emergenza: se si nota un orso bruno marsicano in una situazione pericolosa o se ne viene trovato uno ucciso, è importante segnalarlo alle autorità competenti. L'orso bruno marsicano rappresenta una parte importante del patrimonio naturalistico e culturale dell'Italia e la sua sopravvivenza è oggi minacciata dal rischio di estinzione.

È fondamentale che continuino gli sforzi per proteggere questa specie e, come cittadini, possiamo fare la nostra parte seguendo semplici regole, promuovendo una maggiore sensibilizzazione e sostenendo i progetti legati alla tutela dell’orso bruno. Solo così potremo garantire un futuro migliore per l'orso bruno marsicano e preservare questo magnifico animale per le generazioni future.