Il Comune di Luino punta sempre di più sulla sicurezza. Ivan Martinelli, assessore con delega alla partita, ha infatti annunciato «molteplici azioni in campo» per migliorare la sicurezza della città.
«Vorrei da subito evidenziare il modus operandi dell’amministrazione sul tema - spiega Martinelli -. La nostra è una azione corale che prevede il coordinamento degli assessorati, e il coinvolgimento delle Forze di Polizia e dei tecnici. La questione sicurezza per noi è prioritaria. Ci dispiace vedere che, come spesso accade per le tematiche importanti di Luino, alcune forze politiche nostre antagoniste cavalchino sentimenti e problematiche per attrarre consenso; inoltre, cosa ben più grave, diano alla cittadinanza l’impressione che tutto sia di facile soluzione. Non è così. Ed è sbagliata anche la visione che vuole questa amministrazione inerme davanti a tutto questo. Una situazione complessa merita grande impegno e risposte complesse che vanno pensate, pesate e organizzate. Bastasse un’ordinanza del sindaco… Come si può credere a questo?!».
«Con questa premessa stiamo mettendo in atto molteplici azioni che partono dalla cura con cui l’assessore ai servizi sociali e gli uffici relativi stanno cercando di intercettare il malessere che genera certi comportamenti devianti, coinvolgendo anche i famigliari delle persone e offrendo opportunità di un percorso redentorio - ha spiegato -. Le azioni continuano trasversalmente con altri assessorati che non sono meno attivi ma al contrario stanno mettendo in atto azioni concrete e determinate, ma nulla possiamo fare in sostituzione delle normali azioni repressive delle Forze di Polizia, le quali già non esitano ad intervenire prontamente non appena chiamate. Il presidio costante di un’area richiede una determinazione che parta dall’alto e questa c’è. Non è fortuna o un caso il fatto che le persone siano sempre state identificate».
Per questo l’amministrazione partecipa attivamente al tavolo permanente per la sicurezza ed è assolutamente cosciente dell’urgenza di una analisi della situazione per la ricerca di una soluzione condivisa, chiara e soprattutto definitiva. Il prefetto sarà a Luino il prossimo venerdì e non mancherà pertanto l’occasione di rinnovare i nostri timori e le paure dei nostri concittadini.
«In aggiunta - prosegue l'esponente di giunta - proprio per affrontare la situazione al meglio, è stato convocato per il 12 di ottobre una successiva riunione in Prefettura a Varese per estendere la nostra operatività sul tema. Operatività già in atto con la grande collaborazione con Questura e Carabinieri che presidiano il territorio luinese. Per prevenire e fronteggiare situazioni analoghe e con l’obiettivo di estendere la sicurezza e il controllo a tutto il territorio luinese, a breve lanceremo l’iniziativa del “controllo di vicinato”, incentrata sul senso civico degli abitanti».
A tal proposito Luino è già stato comunicato al prefetto l’intenzione di aderire al protocollo. «Non stiamo parlando di ronde organizzate, ma di uno strumento già adottato in moltissimi comuni italiani e dalla efficacia deterrente. Ogni cittadino - conclude Martinelli - sarà chiamato su base volontaria a mettere in campo quello che è un elementare senso civico che dovrebbe già essere di tutti e molto spesso messo in secondo piano. Presto ognuno potrà fare la propria parte avvisando prontamente le autorità interessate. Nessuno si sostituirà alle forze di Polizia ma sarà un supporto civico all’ordine pubblico e alla prevenzione della criminalità e del vandalismo. Come mi piace ripetere spesso le telecamere possono essere d’aiuto ma credo valgano molto di più mille occhi premurosi e attenti, a tutela del bene comune e della sicurezza dei propri concittadini. A brevissimo diffonderemo maggiori dettagli».