Luigi Ganna e Alfredo Binda: i ricordi legati ai due campioni della bicicletta che hanno fatto grande il nostro territorio sono stati al centro della serata organizzata dal Rotary Club Varese Verbano al Golf Club di Luvinate lunedì sera.
Ospiti della serata dal sapore sportivo sono stati Pier Gino, vice presidente dell’Associazione Ciclistica Binda, che da anni è impegnato nell’organizzazione della Tre Valli Varesine, e Stefania Bardelli, giornalista autrice del libro 40,405 (record dell’ora appartenuto a Ganna per sei anni). Presente anche la nipote di Ganna, Graziella Marzoli, che ha condiviso i ricordi del nonno.
«Ringrazio il Rotary Club Varese Verbano per aver organizzato questo incontro dedicato al ciclismo - ha dichiarato Stefania Bardelli - Ganna è stato un campione non solo in sella alla bicicletta ma anche come imprenditore, ha fondato la Cicli Ganna ed esportato l’eccellenza Made in Varese in tutto il mondo».
Tra Ganna e Binda c’è un filo conduttore oltre alla provincia di nascita: il Giro d’Italia. Ganna ha fatto sua la prima edizione della corsa rosa, Binda la vinse addirittura cinque volte. E facendo un salto nel tempo di cento anni ci ritroviamo oggi alla vigilia della Tre Valli, la corsa varesina per eccellenza che, dal 1919, ha rapito il cuore degli appassionati di ciclismo della provincia e non solo. Un evento mondiale, dall’organizzazione complessa, che avrà ampia copertura televisiva, ulteriore dimostrazione dell’importanza attribuita all’evento.
«La Tre Valli Varesine non é solo una competizione sportiva di livello internazionale - sottolinea Pier Gino - non dimentichiamo che ha anche un impatto economico importante sul nostro territorio. Anche quest’anno si prevedono oltre 2500 partecipanti per le gare amatoriali, nella gara donne saranno presenti 29 squadre di cui 10 di prima fascia, in quella professionisti 25 di cui 17 del circuito UCI World Tour».
«Per quanto riguarda la Tre Valli - prosegue Stefania Bardelli - non posso che fare i complimenti a Renzo Oldani e alla Binda, è grazie a loro che rivivono i campioni di ieri e ammiriamo darsi battaglia i campioni di oggi».
«Questa qualità si traduce in visibilità - conclude Pier Gino - grazie al lavoro svolto per avere in diretta televisiva entrambe le competizioni, non solo sulle reti RAI nazionali ma anche nel mondo grazie ad Eurosport. Concludo ringraziando i nostri associati e volontari per il loro impegno e il Rotary Club Varese Verbano per la bella serata di sport».