«Negli anni abbiamo portato avanti un’idea: i nostri laghi sono sicuramente un patrimonio naturalistico da valorizzare, ma anche un luogo nel quale vivere, svolgere attività e, quindi, anche un importante volano sociale ed economico. Un’idea di natura con all’interno l’uomo che quindi richiede di lavorare per trovare il giusto equilibrio per una sana convivenza.
Grazie all’attenzione del presidente Fontana la giunta regionale ha voluto scommettere sullo sviluppo del lago di Varese e delle aree limitrofe e anche il Consiglio Regionale ha fatto la sua parte, stimolando l’inizio del percorso e impegnando risorse».
Lo ha dichiarato il vicepresidente del Consiglio regionale Giacomo Cosentino, capogruppo di Lombardia Ideale, al termine dell’iniziativa “Il lago che vogliamo” svoltasi oggi pomeriggio a Gavirate, in cui sono stati illustrati i risultati del quarto anno di attività dell’accordo quadro di sviluppo territoriale del lago di Varese e il nuovo programma di azione.
«Si è quindi dato vita a un reale accordo per il lago di Varese - ha proseguito - che ha coinvolto decine di soggetti, che ci hanno creduto e che, grazie al lavoro scientifico e politico svolto in questi anni, oggi possiamo presentare i grandi risultati ottenuti e mettere a terra con ancora più convinzione i prossimi investimenti.
In questo caso anche Varese ha saputo fare quadrato, lavorando in silenzio, senza troppi individualismi e senza rincorrere la visibilità mediatica. Questo è il metodo corretto nel quale continuiamo ad investire».