Il Borgosesia schierando 4 giocatori classe 2000, 2 classe 2004, 2 classe 2002, 2 classe 2003 e un 1 classe 2006 batte nettamente nella ripresa il Varese (leggi QUI e QUI per i voti): mister Cotta fa i complimenti a Simone Moretti, che merita la copertina per come la sua squadra ha giocato con velocità e coraggio.
«Siamo giovani e inesperti ma abbiamo rischiato poco o nulla, anzi dopo il gol ci siamo avvicinati anche al raddoppio. Abbiamo avuto forza e sfrontatezza. Il Varese? Organizzato, bada al sodo ma non è riuscito a essere ficcante davanti» le parole di Moretti.
Cotta dice che nel Varese «ha funzionato poco o nulla. Abbiamo giocato sotto ritmo e in un errore a catena abbiamo preso il gol decisivo. Diamo meriti al Borgosesia e noi riflettiamo sul fatto che pensiamo di giocare di fioretto... Non sono arrabbiato ma preoccupato: mettiamo giù il testone, domani avevamo riposo ma ora ho messo allenamento perché c'è da lavorare. Rimbocchiamoci le maniche. Sull'atteggiamento, sulla manovra che non è fluida… Anche perché ora abbiamo un tour de force importante».
Chiediamo al tecnico se il Varese non sia spuntato davanti. «È vero che non facciamo gol, ma questa è un’altra situazione - risponde - Quando si perde le responsabilità sono di tutti. Per esempio abbiamo preso un gol a difesa schierata e non siamo mai arrivati prima sulle seconde palle».
Tra i biancorossi parla anche Cottarelli, leader della difesa: «Ci siamo fatti cogliere di sorpresa sull'1-0: se alla minima occasione si prende gol, poi è difficile recuperare. Abbiamo creato poco ma le poche occasioni non siamo riusciti a buttarle dentro».