«Oggi in commissione Sanità al Pirellone abbiamo audito l’assessore regionale con delega al Welfare Guido Bertolaso, dopo che a luglio era emersa la volontà da parte del Consiglio regionale di avere rassicurazioni per continuare a garantire servizi ospedalieri di alta qualità nell’Asst Valle Olona. Bertolaso ha garantito l’impegno di Regione Lombardia per mantenere attivi i tre presidi ospedalieri di Saronno, Busto Arsizio e Gallarate nella rete di ospedali per acuti. Questo impegno comunque non deve portare a desistere nel percorso che ci porterà all’ospedale unico Busto-Gallarate e serve a gettare le basi per un cambio di passo che torni ad attrarre personale medico in Valle Olona».
Così in una nota Emanuele Monti, presidente della commissione Welfare di Regione Lombardia e già presidente della Commissione Sanità.
«Alle critiche strumentali da parte della sinistra – ha proseguito Monti – rispondiamo con i fatti. Attualmente, nel presidio di Busto Arsizio tutti i reparti sono aperti. Nel presidio di Gallarate sono stati temporaneamente chiusi i posti letto di Gastroenterologia mentre in quello di Saronno i posti letto di Ortopedia sono temporaneamente chiusi prevedendone la riapertura completa entro la fine dell’anno. Quindi nessuna chiusura anzi i due reparti temporaneamente chiusi saranno riaperti il prima possibile. Inoltre, l'Asst Valle Olona si impegna a mantenere aperti tutti i canali per il reclutamento di personale e collaborerà con altre Asst e cooperative per garantire la continuità dei servizi. Dal canto suo, Regione Lombardia conferma il proprio impegno nel mantenere attivi i presidi di Saronno, Busto Arsizio e Gallarate nella rete ospedaliera per acuti collaborando attivamente come fatto negli ultimi anni con i sindaci del territorio. Bene, quindi, le notizie di oggi riportate da Bertolaso, vigilerò – ha sottolineato Monti – sulle direzioni generali e sui dirigenti affinché queste indicazioni vengano rigorosamente rispettate».
Nella nota di Monti vengono elencate una serie di risposte rese dall’assessore Bertolaso alle principali richieste emerse in commissione.
A) Reclutamento del Personale
L'azienda ha emesso numerosi bandi pubblici negli ultimi tre anni per le discipline mediche, anche se i reclutamenti restano ancora insufficienti. Ulteriori bandi sono in programma, e sono in corso avvisi pubblici sia per assunzioni a tempo determinato che per contratti di collaborazione libero-professionale.
B) Incentivazione del Personale
L'Asst Valle Olona ha attivato diverse iniziative per incentivare il personale medico e del comparto sanitario.
C) Supporti Esterni
L'azienda ha collaborato con cooperative e altre Asst per garantire i servizi in settori dove la carenza di personale poteva comportare l'interruzione del servizio, come Anestesia e Rianimazione, Pronto Soccorso e Cardiologia.
D) Convenzioni con Università
Sono attive 34 convenzioni con le Università, coinvolgendo una vasta gamma di specialità.
E) Investimenti
Tutte le progettualità previste per i tre presidi sono confermate, dimostrando la volontà di Regione Lombardia di mantenere questi ospedali nella rete degli ospedali per acuti.