Oltre diecimila persone per le undici di sera. Poi ecco il ricambio e almeno altre duemila, ma difficile davvero calcolare: via le famiglie con i bambini che iniziavano ad accusare stanchezza, avanti i giovani. E non solo. Incontriamo un gruppo di adulti che chiede informazioni per arrivare al cuore della Notte Bianca a Fagnano.

Le forniamo, ma domandiamo: «Da dove venite?».

«Da Vergiate».

Non proprio dietro l'angolo, ma questa è la magia della Notte Bianca organizzata dall'Anf. LEGGI QUI Uno dei tanti esempi di persone da fuori paese, che si poteva intercettare.

Quest'anno i negozi aderenti hanno superato quota sessanta, le attività fornite tante e varie. E le persone che accorrono a Fagnano per questa edizione? Leonardo da Vinci, che si aggira per il Castello Visconteo - che spettacolo stasera - con aplomb ne calcola almeno diecimila. Ma poi ci sarà appunto la staffetta dei partecipanti. Arriva lo schiuma party, largo ai giovani. Ciò che corre tra la folla, costretta a cercare il parcheggio sempre più lontano, è quella sensazione di potersi trovare della notte, meglio se vicino alle bellezze di casa, con tranquillità e con la fierezza di essere sì Fagnano, quella del Castello e di una schiera di commercianti decisi a sfoggiarla. Passa anche il mister della Pro Patria, Riccardo Colombo, sorridente tra la gente. 

Gli agenti della polizia locale passano, sorridono, danno informazioni. Intanto allo stand dell'Anf è gioia pura: la notte è piccola e anche il cuore per contenere tanta emozione di fronte a un paese così vivace, tra storia e futuro.

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