Continua la battaglia di Maccagno con Pino e Veddasca contro il dissesto idrogeologico: un paese fragile come dimostrano gli eventi capitati periodicamente sul territorio ogni qual volta il maltempo si scatena.
Da un paio di giorni sono iniziati i lavori per la messa in sicurezza della strada comunale che porta alla frazione di Orascio, un lavoro che si é reso necessario dopo la frana che bloccò l’accesso al paese alle prime luci dell’alba di mercoledì 7 giugno scorso.
«La solita, abituale “bomba” d’acqua, in pochi minuti trasportò a valle una quantità impressionante di materiale, facendo tracimare un condotto del reticolo idrico minore con la conseguenza di creare un pericoloso smottamento in due punti della carreggiata, che ne determinò lo sprofondamento verso il basso» ricorda il sindaco Fabio Passera.
«Dopo i primi lavori di somma urgenza, che comunque permisero la riapertura del transito alle auto, insieme all’inevitabile assunzione di responsabilità da parte di chi la firmò, ora finalmente si può procedere con la posa dei micropali e la ricostruzione dei versanti colpiti del maltempo» prosegue il primo cittadino.
Ma i lavori non sono finiti qui: verrà realizzato un intervento più a monte, per rifare una vasca di contenimento andata deteriorandosi nel tempo, esattamente quella dalla quale scaturì il problema.
«Un impegno finanziario di circa 150 mila euro, finanziati con il bilancio comunale - conclude il sindaco - l’ennesimo “cerotto” a un versante per il quale, in realtà, necessiterebbero ben altre capacità di studio e di programmazione puntuale».
M. Fon.