![Si divide la minoranza di Viggiù: il consigliere Fidanza lascia il gruppo "Insieme si può"](https://www.varesenoi.it/typo3temp/pics/C_880cf01318.jpg "Si divide la minoranza di Viggiù: il consigliere Fidanza lascia il gruppo "Insieme si può"")
«Il centrodestra in Lombardia come a Roma è ridotto all’immobilismo, ostaggio dei propri stessi equilibrismi, veti incrociati e vuote promesse elettorali»: sono le parole di Giuseppe Licata, consigliere regionale varesino di Italia Viva intervenuto all’assemblea nazionale del partito che si è tenuta oggi a Napoli.
«Da consigliere regionale - ha continuato Licata rivolgendosi alla platea - ho iniziato un lavoro di ascolto del territorio, degli amministratori locali, degli imprenditori, del terzo settore e dei cittadini. Per combattere in Regione battaglie giuste, anche dialogando con le altre forze politiche dove ci sono progetti condivisi di bene comune. Sono convinto che, in politica come nella vita, soltanto il lavoro serio alla lunga paghi, che non dobbiamo arrenderci al populismo imperante, che il nostro percorso riformista serva al Paese, più che alle nostre ambizioni personali. L’Italia oggi è una macchina guasta, che va riparata con le riforme, prima ancora di litigare per chi la guidi».
Infine sul futuro di Italia Viva: «In questi anni abbiamo dimostrato coraggio e determinazione, nel fare le scelte giuste, anche quando difficili. Adesso è il momento di aprirci, guardando all’esterno del nostro partito, è il momento di allargare, di coinvolgere, di collaborare, di accogliere, di metterci ai tavoli, di cercare i punti di contatto con altre forze e gruppi politici. Tutti noi abbiamo il sogno di un Paese finalmente moderno ed efficiente, che non lascia indietro nessuno e che crea le migliori condizioni di vita e di lavoro per i nostri giovani, i veri costruttori di futuro. Questo sogno per realizzarsi ha bisogno di uno spazio politico nuovo: la casa dei riformisti», ha concluso Licata.
Redazione