Riceviamo e pubblichiamo un comunicato del gruppo di minoranza Centrosinistra di Laveno Mombello a seguito delle dimissioni da assessore dell'ex vicesindaco Mario Iodice dopo il rimpasto di giunta di alcuni giorni fa. (LEGGI QUI):
«Con le dimissioni dell’assessore Mario Iodice e il suo abbandono della maggioranza, dopo che nei giorni scorsi era stato depotenziato dalla decisione del sindaco Santagostino di revocargli sia la delega al Turismo che la nomina di Vicesindaco, si apre ormai alla luce del sole una crisi politica che in realtà non ci sorprende.
Le contraddizioni all’interno del gruppo di maggioranza sono infatti evidenti fin dal principio dell’esperienza di una lista civica fortemente eterogenea che si è ritrovata in questi due anni e mezzo a parlare con una voce sola, quella del sindaco Santagostino, dimostratosi insofferente a qualsiasi contraddittorio non solo con le minoranze in Consiglio ma anche con la cittadinanza.
La stessa insofferenza si è manifestata con ogni probabilità anche nei confronti di ogni dialettica interna alla sua stessa maggioranza: come spiegare altrimenti la decisione di ridimensionare ora il ruolo del Vicesindaco Iodice, l’esponente più autorevole e politicamente più forte, essendo stato anche il più votato alle ultime elezioni?
Laveno Mombello non ha alcun bisogno di un’amministrazione comunale che da un lato non si è dimostrata in grado di affrontare i problemi e di riconoscere le priorità del paese, e dall’altro invece tira dritto senza dialogo con la popolazione nel dare seguito ai propri progetti spesso discutibili, sperando di spostare l’attenzione dalle proprie incapacità.
Le motivazioni risibili utilizzate per giustificare il nuovo assetto di Giunta, con le conseguenti dimissioni di Iodice, evidenziano tutte le difficoltà e la debolezza del primo cittadino e di quel che resta di Civitas. Arrivati a questo punto, prima si staccherà la spina e meglio sarà».
Contattato telefonicamente, l'ex assessore Mario Iodice non ha rilasciato dichiarazioni.