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Altri sport | 03 giugno 2023, 17:27

Verstappen pigliatutto: dominio nelle qualifiche in Spagna

Il campione del mondo olandese partirà domani dal palo, nessuno in grado di infastidirlo: Sainz, in prima fila con la Ferrari, è a mezzo secondo. Sprofondo rosso per Leclerc, penultimo

F1 Twitter official Account

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Max Verstappen in pole nel GP di Spagna e domani partirà primo. Ok, questa non è una novità. La vera novità è la penultima posizione di Charles Leclerc e della sua SF-23. E… no, non ha preso alcuna penalità. Semplicemente la SF-23 del monegasco non andava.

Qualifiche influenzate non poco dalle condizioni meteorologiche, con un Q1 che vede una leggerissima pioggia andare e venire continuamente. Questo rende il tracciato viscido, condizione che si unisce alla mancanza di grip dovuta alla pioggia arrivata nella mattinata, che ha lavato la pista.

In queste condizioni sono vari i piloti che escono di pista: De Vries, Alonso, Bottas e Albon. Tutti riescono a riprendere la via del tracciato, ma questi errori inducono la direzione pista ad esporre una (più che) controversa bandiera rossa. L’utilizzo completamente random da parte della federazione di bandiere gialle, rosse (e aggiungete voi altri colori), continua imperterrita e la perplessità dei tifosi aumenta.

Alla ripresa le due rosse di Maranello, che erano rimaste pericolosamente ai box nelle primissime fase, entrano in pista ma mentre Sainz si piazza nella Top5 quasi immediatamente, il monegasco Leclerc fatica a mandare in temperatura le gomme soft. Stesso problema lo affrontano Sergio Perez e George Russel. I tre si ingaggiano in un duello inatteso per cercare di entrare nella Q2.

Missione completata per Russel e Perez mentre per Leclerc è sprofondo rosso: diciannovesima posizione, penultimo. Mai in grado di estrarre prestazioni dalla vettura, il monegasco si è lamentato spesso dicendo che ci fosse “qualcosa di strano”, ma dal box l’hanno rassicurato dicendo che il problema fosse soltanto legato agli pneumatici. Tuttavia, nemmeno con le gomme in temperature Leclerc è riuscito a ottenere un tempo degno di nota. Davanti a lui anche una delle due derelitte Williams. Crediamo basti questo a definire la situazione.

La Q2 parte con meno incertezza sulla pioggia, ma la temperatura bassa rischia di cambiare un po’ le carte in tavola, anche a causa di una evoluzione della pista imprevedibile.Sainz e Perez provano a qualificarsi con le gomme usate. Ma si ritrovano costretti ad un rum ulteriore con gomme nuove. Sainz riesce a qualificarsi con il terzo tempo mentre il messicano della Red Bull viene eliminato clamorosamente. Altra eliminazione imprevista, a dir poco. Nel frattempo le due Mercedes di Hamilton e Russel vengono a contatto in pieno a rettilineo. Il 7 volte campione del mondo perde l’ala anteriore, ma è Russell ad avere la peggio venendo eliminato con il suo dodicesimo tempo.

Con clamorose eliminazioni arrivano ovviamente anche presenza inattese: le due McLaren e Nico Hülkenberg si piazzano in Q3.

Il Q3 è tutto incentrato sula sfida per la seconda piazza con quattro piloti chiusi in un decimo. La sfida la vince Carlos Sainz che riporta la Ferrari in prima fila. Tra lo spagnolo e Hamilton, quinto, ci sono poco meno di 100 millesimi.

Ottimo l’ultimo giro del madrileno della Ferrari, che si difende bene nel primo e terzo settore e paga leggermente nel tratto centrale.

Domani ci si aspetta una gara a senso unico per la prima posizione, con nessuno onestamente in grado di impensierire Max Verstappen. Ma la sfida per il podio si preannuncia interessante con Ferrari, Mercedes e McLaren molto vicine in qualifiche. L’altro idolo di casa, Fernando Alonso, partirà soltanto nono con una Aston Martin che piazza il compagno Stroll in sesta posizione, e che  domani darà il 120% per risalire la classifica.

 Di seguito, i risultati delle qualifiche:

 

1.     Verstappen, Red Bull, 1:12.272

2.     Sainz, Ferrari, 1:12.734

3.     Norris, McLaren, 1:12:792

4.     Gasly, Alpine, 1:12.816

5.     Hamilton, Mercedes, 1:12.818

6.     Stroll, Aston Martin, 1:12:994

7.     Ocon, Alpine, 1:13:083

8.     Hulkenberg, Haas, 1:13:229

9.     Alonso, Aston Martin, 1:13:507

10.  Piatri, McLaren, 1:13:682

11.  Perez, Red Bull

12.  Russell, Mercedes

13.  Zhou, Alfa Romeo

14.  De Vries, Alpha Tauri

15.  Tsunoda, Alpha Tauri

16.  Bottas, Alfa Romeo

17.  Magnussen, Haas

18.  Albon, Williams

19. Leclerc, Ferrari

20. Sargeant, Williams

Lorenzo Pisani e Stefano Sandrini

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