La Lega non farà più parte dei consigli di quartiere istituiti dal Comune di Varese, cioè i dodici organi di tipo consultivo e propositivo, nati nel 2020 come raccordo tra l’amministrazione cittadina e la realtà dei rioni.
La decisione di uscire dai “parlamentini”, tramite le dimissioni dei sette consiglieri in carica, è stata comunicata nella giornata di ieri dai vertici del partito cittadino, che hanno definito l’esperienza al loro interno come fallimentare e inefficace per risolvere i problemi dei quartieri.
A stretto giro di posta è arriva la replica del PD, tramite il consigliere delegato ai consigli di quartiere Giacomo Fisco. Il rappresentante Dem ha ribadito l’utilità dei consessi e lamentato una progressiva scarsa partecipazione dei rappresentanti leghisti agli stessi negli ultimi tempi.
Redazione