«La firma dell'accordo tra Ita e Lufthansa è una buona notizia per il Paese, nella speranza che la travagliata vicenda della compagnia di bandiera finalmente trovi un modello di business competitivo sul mercato senza ulteriori interventi statali». Così Maria Chiara Gadda, deputata e segretaria regionale lombarda di Italia viva.
«Confido, però, che nelle pieghe dell'accordo, il ministro varesino Giorgetti consideri anche la necessità di tutelare le prospettive dell’aeroporto di Malpensa dopo tutti gli interventi fatti in questi anni. Le voci che parrebbero spostare investimenti e attività interamente su Fiumicino destano preoccupazione sul territorio, e spero si trovi una soluzione adeguata. Sarebbe il colmo che un colpo negativo allo sviluppo di questa infrastruttura strategica per la Lombardia venisse da un esponente della Lega, varesino», conclude.