Colbey Ross è l’MVP della Serie A di basket 2022/2023. Dietro di lui Semaj Christon (Tortona) e Marco Belinelli (Virtus Bologna).
Il più importante tra gli LBA Awards - che viene assegnato in base ai voti di tifosi e addetti ai lavori - premia per la prima volta nella storia un giocatore della Pallacanestro Varese: dal 1993/1994, anno in cui fu fondato (vinse Carlton Myers) non era mai accaduto.
Per il regista del Colorado il riconoscimento costituisce il suggello a una stagione indimenticabile, chiusa a 17,5 punti, 7,5 assist, 4,4 rimbalzi e 21,6 di valutazione di media. Significa terzo miglior realizzatore del campionato, il migliore per valutazione, il secondo miglior assistman, il migliore per falli subiti (6.1 di media, davanti ai 5.4 di Banks di Treviso) e il terzo migliore per percentuale realizzativa dal campo (50%, frutto del 55.5% da due e del 38.8% da tre).
Le sue prestazioni che resteranno nella storia di questa stagione sono quelle casalinghe contro Tortona - persa all'ultimo secondo ma chiusa con 35 punti segnati, 10 assist distribuiti e un super 46 di valutazione complessiva - e contro Scafati - una tripla doppia da 33 punti, 13 assist e 10 rimbalzi (cumulando un altro 46 di valutazione).
Ma i numeri rivelano anche altro: solo Gianmarco Pozzecco nella storia del club prealpino è stato capace di fare meglio di lui nello stesso ruolo. E bisogna tornare alla stagione 2000/2001, due anni dopo lo Scudetto della Stella: con 27 punti, 7,5 assist, 3,2 rimbalzi e 26,1 di valutazione di media il Poz dominò il campionato (ma il titolo di MVP fu vinto da Manu Ginobili…) e produsse - cifre alla mano - complessivamente più di Colbey. Prima e dopo, nessun altro.
C’è infatti chi è stato capace di segnare di più (Marcus Keene la scorsa stagione, ma su meno partite, e lo stesso Pozzecco nel 1999/2000 e nel 1997/1998 e Wes Matthews nell'88/89) e chi di prendere più rimbalzi (Chris Wright e Mike Green), ma nessuno è stato in grado di smazzare più assist di lui o di superare il suo 21,6 di valutazione (Poz a parte), dato usabile per una comparazione quantitativa generale.
«Work hard, play hard. Grazie Colbey, siamo orgogliosi di te» ha scritto Pallacanestro Varese sui suoi social. Sentimento condiviso da una città intera.
Per lui potrebbe/dovrebbe arrivare anche il titolo di “Rivelazione” del campionato. Attesa invece per il “miglior coach”, con Matt Brase in lizza.