Ross 10
MVP! MVP! MVP! Masnago gli dedica il coro che si è legittimamente conquistato. Saluta il Lino Oldrini con una tripla doppia da giocatore maturo quale è diventato nel corso della stagione: 33 punti, 10 rimbalzi e 13 assist (e 46 di valutazione!) che valgono vittoria e salvezza. Sirene dall’Europa e dagli States in arrivo?
Woldetensae 7
Non una brutta maniera di festeggiare il venticinquesimo compleanno. Mira sbilenca compensata da attività difensiva di livello e una grinta a cui ci ha abituato un po’ sì e un po’ no. Più continuo del solito all’interno di tutti e quaranta minuti di match.
De Nicolao sv
Passa quasi un quarto e mezzo prima di vederlo sul parquet, su cui fa una comparsata di un paio di minuti e via. La sensazione è che la sua avventura in biancorosso sia giunta al capolinea.
Reyes 6,5
Quello del primo tempo è un sosia di Reyes con la canotta numero 12 della Openjobmetis. Evidentemente le sensazioni sono buone, visto che nella ripresa si vedono sprazzi di vero Justin. Averlo avuto sano per tutta la stagione sarebbe stato un lusso non da poco.
Librizzi 6
Primo tecnico della sua giovane carriera per un alterco con Logan, vent’anni meno giovane di lui. Segna una tripla nei minuti in cui la Openjobmetis scava il solco definitivo. Bravo Libro, questa salvezza è anche tua.
Ferrero 7
Un giro di campo a fine partita emozionante come poche altre cosa viste a Masnago in tempo recenti. La partenza in quintetto lo spinge a battersi più di quanto già faccia solitamente: mette il corpo addosso a tutti gli attaccanti avversari e carica il pubblico, che non si fa pregare due volte a rispondere. Il Lino Oldrini è casa sua.
Brown 9
Se Ross è da 10, Markel non ci va troppo lontano. Già da inizio partita vuole strafare, nel senso buono della parola: tira, difende, stoppa e soprattutto segna. Ne mette 12 (la metà dei suoi totali) solo nei primi dieci minuti. Aggiunge 5 rimbalzi e 7 assist: giocatore per cui vale la pena rompere il salvadanaio in vista della prossima stagione.
Caruso 7
Che bel Willy stasera. I grigi si girano dall’altra parte in un paio di occasioni in cui meriterebbe il fischio, ma come reagisce lui? Sprintando indietro e rifilando una stoppata spettacolare: episodio fotografia di come anche lo scugnizzo ha interpretato bene il peso specifico del match di stasera.
Owens 7
Partita di sacrificio, nel senso quasi letterale del termine visti i gomiti di Thompson che vanno più volte vicini al contatto che farebbe saltare tutto. Va in doppia cifra a suon di balzi e palloni da schiacciare alzatigli splendidamente. Termina la sua partita con il quinto fallo: un tecnico generoso che lo punisce per aver esultato dopo l’ennesimo alley-oop da showtime.