A Malpensa il mese di marzo porta aria di primavera: sono 1.909.089 i viaggiatori, il che fa prendere quota ai numeri rispetto allo scorso anno, però non in confronto ai livelli prepandemia. Il cargo rallenta, ma ancora una volta c'è una differenza tra prima e dopo il Covid, pur in direzione opposta.
È quanto emerge nelle statistiche di Assaeroporti diffuse in queste ore. Malpensa ha avuto circa 15mila movimenti, con una crescita del 10,1% sullo scorso anno. Se invece si prende in considerazione ciò che avveniva prima del virus, la spinta non basta: si è ancora a -4,6%, anche se il divario si riduce.
Così interessante è esaminare il numero di passeggeri, che sale del 39% mentre Linate fa superare anche lo steccato del 41% di crescita. Valutando ciò che avveniva quattro anni fa, si è a +39,3% per la precisione rispetto al marzo 2022, -8,3% sul 2019.
Sul fronte del cargo, scendono le tonnellate: 58.878,5. Un calo che sfiora il 13%, ma solo guardando al 2022. Il ruolo di Malpensa regina del cargo è consolidato e supera il 2019 per un netto 16,4%.