Poco più di un mese fa, il 19 marzo, dopo la sconfitta di Sona il Varese era spacciato, retrocesso virtualmente in Eccellenza e staccato di 10 punti dalla probabile avversaria dei playout (la distanza deve essere di 7 lunghezze o meno perché si disputino), lasciato a piedi perfino dal pullman tra le vigne della provincia di Verona. Forse non ci credevamo più neppure noi, "Porriani" della primissima ora ("Le non colpe di Porro" fu il titolo, ripetuto in più occasioni, dopo l'esonero d'inizio stagione, immotivato e immotivabile, che scavò la fossa sotto i piedi della squadra).
Da quel giorno, però, le corde dell'anima toccate dall'allenatore più varesino dei varesini hanno iniziato a vibrare e, persi parecchi big, con le spalle al muro sono venuti fuori la disperazione, la rabbia, il furore e il carattere del Varese, di un tecnico e di chi in società ha creduto di rimetterlo in panchina, ovvero Rosati. Ma anche del pubblico che ieri, grazie alla Giornata Biancorossa ma non solo, ha riempito la tribuna del Franco Ossola come non accadeva da Varese-Novara, trascinando letteralmente la squadra nella ripresa.
Un pari e tre vittorie consecutive in 4 gare, quando prima ne erano state racimolate appena 5 in 28 partite, hanno riportato il Varese là, a vedere la salvezza, quando in pochi ci avrebbero sperato, anche se la curva, insieme ai fedelissimi di Passione Biancorossa, ha sempre cantato anche nel punto più buio "Resteremo in serie D", vedendo una luce in Porro anche nel buio.
Di questo colpo di coda biancorosso, delle ultime due giornate, di un cammino verso la salvezza che dovrà passare quasi certamente dai playout (servono almeno 4 punti nelle ultime due dure partite in Franciacorta e a Masnago con il Lumezzane per sperare di giocare al Franco Ossola lo spareggio e avere a disposizione due risultati su tre), del patto fatto in spogliatoio e del futuro del club parleremo questa sera nella puntata di Stadio Aperto, in onda dalle 21 sulla pagina Facebook e sull'home page di VareseNoi e dei quotidiani del gruppo More News che si occupano del girone B e del girone A della serie D.
I tifosi potranno intervenire con messaggi in diretta: conducono in studio Gian Lorenzo Tortarolo e Andrea Menon, ospite Andrea Confalonieri a partire dalle 21.20.