Varese - 24 aprile 2023, 08:16

Due nuove ambulanze per la Croce Rossa di Varese. A donarle l'ex vicesindaco Bottelli

La dottoressa per anni impegnata come pediatra al Del Ponte protagonista di un gesto generoso come segno di vicinanza alla comunità. I due mezzi dedicati alla memoria delle due sorelle e del fratello scomparso in un incidente

Giovedì 20 Aprile, l’autoparco del Comitato di Varese, Gazzada Schianno e Tradate della Croce Rossa Italiana, ha ospitato una cerimonia speciale: la donazione di due nuove ambulanze da parte della dottoressa Anna Maria Bottelli, impegnata per tanti anni come medico presso la pediatria dell’Ospedale di Circolo e già vicesindaco della prima amministrazione Fumagalli, nella città di Varese.

I due automezzi, importanti risorse per migliorare le attività di soccorso alla popolazione, sono dedicate alla memoria di tre familiari: la sorella omonima Anna Maria, la sorella Olga, e il fratello Felice Giancarlo.

Una messa celebrata da don Giorgio Spada, ha preceduto la benedizione delle ambulanze e la condivisione di tanti ricordi di vita, che hanno reso partecipe e coinvolta la platea presente.

«Conoscere l’origine di un gesto tanto generoso è stato commovente e di grande insegnamento. A nome di tutto il Comitato confermo la gratitudine verso la dottoressa Bottelli, per la sua sensibilità e la volontà di contribuire al miglioramento delle attività della Croce Rossa, intitolando due mezzi del soccorso ai fratelli, mezzi che saranno presenti e attivi su tutto il territorio, simbolo di grande umanità» queste le parole del dott. Angelo Michele Bianchi Presidente del Comitato.

La scelta del giorno e dell’orario in cui raccogliersi per questo momento di condivisione, coincide con la tragica scomparsa del fratello Felice Giancarlo avvenuta a causa di un incidente stradale nei lontani anni Sessanta. Anche questa decisione dimostra il ricordo sempre vivo che la dottoressa Bottelli rivolge costantemente ai suoi cari, a Felice Giancarlo, alla sorella omonima Anna Maria stroncata, appena ragazzina, da un male fatale, e alla sorella Olga che ha accompagnato l’intera esistenza di Anna Maria, fino alla sua recente scomparsa.

Una famiglia semplice e unita da un affetto profondo, da oggi rievocato anche attraverso due ambulanze, che opereranno sul territorio e rimarranno un simbolo di altruismo e fratellanza.

Redazione