La lettera arriva in redazione nel tardo pomeriggio del 18 aprile. La lamentela riguarda il parcheggio di via Pastori, a poca distanza dall’ingresso del Sant’Antonio Abate. L’oggetto è il trattamento riservato ai guidatori che lasciano l’auto nell’area parcheggio sul lato opposto all’accesso del nosocomio. Di seguito, il messaggio (lettera firmata)
Sono un cittadino di Busto Arsizio che da mesi porta la propria madre (con patologia tumorale avanzata e invalida 100%) presso il nosocomio di Gallarate. Ho già scritto per segnalare ciò che da tempo crea problemi ai fruitori del parcheggio a pagamento antistante l’entrata dell’Ospedale di Gallarate, cioè l’insistenza e maleducazione dei venditori abusivi, che ho appreso essere lì da anni, indisturbati e, vedo, assoluti padroni del parcheggio. Ci lavorano dal mattino presto alle 15 circa.
Ora, a me non darebbe neanche fastidio se bivaccassero lì senza dare fastidio a nessuno, ma oggi, da parte mia, è finita a urlate contro uno di essi, vorrei capire a che punto bisogna arrivare prima che qualcuno intervenga a portare ordine.
Mi è stato detto che il parcheggio è di proprietà di ASST, a cui è già stato segnalato varie volte inutilmente il problema, ma forse l’azienda non ha i mezzi per assumere dei vigilanti o risolvere il problema in qualche modo, avendo già molti altri problemi del settore sanitario da risolvere. Quindi io questa volta scrivo a tutti Voi insieme, nella speranza che, insieme, risolviate la situazione.