Nella giornata di ieri, 11 aprile, si è verificato un grave incidente sul lavoro in un'azienda di Coarezza (Somma Lombardo). leggi QUI
Durante il proprio turno di lavoro una lavoratrice è stata colpita al volto da un pezzo del macchinario su cui stava lavorando. Il colpo ha causato successivamente una caduta con conseguente perdita di conoscenza. La lavoratrice è stata poi trasportata in elicottero al pronto soccorso con codice rosso. Ancora non chiara l’esatta dinamica del grave infortunio, che è oggetto di indagine da parte delle autorità inquirenti intervenute prontamente sul luogo.
Così si legge in una nota unitaria dei sindacati Filctem CGIL di Varese e Femca CISL dei Laghi: «Profonda è la preoccupazione per l’ennesimo e grave episodio occorso sul territorio, ulteriore segnale di un fenomeno che ormai da troppi anni colpisce tragicamente lavoratrici e lavoratori di tutti i settori produttivi e che non accenna a diminuire. Ribadiamo convintamente come solo un’adeguata ed efficace formazione, la conoscenza e il rispetto delle corrette procedure, l’adeguata organizzazione delle modalità di lavoro e un numero rilevante di controlli da parte degli Organismi di Vigilanza, possano risultare decisivi per garantire quanto più possibile la prevenzione e la sicurezza nei luoghi di lavoro. La conformità e la corretta manutenzione dei macchinari sono ulteriori elementi centrali per garantire livelli di sicurezza adeguati.
Ancora una volta Filctem CGIL Varese e Femca CISL dei Laghi lanciano un appello affinché tutti i soggetti interessati agiscano energicamente e sinergicamente sul versante della salute e sicurezza nell’interesse innanzitutto delle lavoratrici e dei lavoratori.
Riteniamo urgente da troppo tempo un serio e concreto investimento sulla sicurezza, l’adeguamento delle norme di legge unitamente al potenziamento delle strutture preposte alla prevenzione sul territorio, affinché si attivino tutti i percorsi necessari per un controllo esteso e capillare nei luoghi di lavoro.
Filctem CGIL di Varese e Femca CISL dei Laghi, da anni impegnate su questo tema, intendono proseguire e rafforzare la propria campagna di sensibilizzazione di lavoratori ed istituzioni oltre che di rivendicazione sui temi della sicurezza direttamente nelle fabbriche e sul territorio, soprattutto attraverso lo strumento della contrattazione aziendale, incrementando le norme relative alla sicurezza sul lavoro. Ovviamente il nostro pensiero va in primis alla lavoratrice infortunata, a cui rivolgiamo i nostri più sinceri auguri di pronta guarigione e l’auspicio di pieno e totale recupero psicofisico».