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Territorio | 25 marzo 2023, 08:49

Crisi idrica in provincia di Varese. L'appello del sindaco di Morazzone: «Necessario un lavoro di squadra»

Si è tenuto in Prefettura un tavolo istituzionale sul tema: sul nostro territorio nel 2022 le precipitazioni si sono ridotte del 70%. Mazzucchelli: «Indispensabile da parte di tutti un uso consapevole e corretto dell'acqua, non c'è più spazio per le parole». Il vademecum con semplici regole da seguire

Crisi idrica in provincia di Varese. L'appello del sindaco di Morazzone: «Necessario un lavoro di squadra»

Si è tenuto in Prefettura a Varese un tavolo di confronto tra rappresentanti di tutte le istituzioni regionali, provinciali e locali, tra i quali ATS, ATO, Le Reti, Vigili del Fuoco, Protezione Civile e Acinque, per valutare la situazione idrica della provincia in conseguenza della drastica diminuzione delle precipitazioni sul territorio (-70% nell’anno 2022).

Ne è emerso un necessario controllo dell’uso dell’acqua sia da parte di soggetti pubblici sia privati, in modo da stabilire un piano emergenziale.

«È indispensabile quindi un lavoro di squadra, da parte degli enti pubblici e dei cittadini privati – dichiara il sindaco Maurizio Mazzucchelli – dal tavolo è emersa la necessità di procedere in sintonia con i vari attori interessati al fine di mettere in campo tutte le azioni correttive per limitare i disagi derivanti dalla mancanza di un bene cosi indispensabile come l’acqua».

Saranno quindi improntati le azioni da parte degli enti pubblici tese a verificare lo stato delle reti, ricercare perdite per minimizzare la dispersione dell’acqua, recuperare e mettere in servizio - con ammodernamenti del caso – le sorgenti non più utilizzate o di proprietà dei privati.

«In caso di necessità il Prefetto ha già anticipato che richiederà ai sindaci ordinanze dirette a ridurre l’uso di acqua solo per scopi idropotabili, sino a giungere ad una limitazione della fornitura idrica sia in orario notturno che diurno» aggiunge il primo cittadino. 

Un momento storico delicato, dove non c’è più spazio per le parole, ma occorrono fatti concreti per cercare di calmierare l’uso dell’acqua, sensibilizzando la cittadinanza.

Legati alla mancanza di acqua vi possono essere anche possibili rischi sanitari, conseguenti alla presenza di agenti inquinanti chimici e microbiologici nella stessa, ma portati dagli insetti che si annidano negli stoccaggi di acqua che lo stress da siccità potrebbe incoraggiare.

«Per tale motivo è indispensabile un uso consapevole e corretto dell’acqua: chiedo a tutti i morazzonesi – sempre sensibili alle tematiche ambientali – di attivarsi al fine di seguire alcune regole basiche e semplici» osserva Mazzucchelli. 

Le principali regole anti spreco da seguire: 

·         verificare che non ci siano perdite;

·         non lasciar scorrere inutilmente l'acqua del rubinetto, ma aprilo solo quando è necessario, ad esempio mentre si lavano i denti o durante la rasatura della barba;

·         non utilizzare l’acqua corrente per lavare frutta e verdura: è sufficiente lasciarle a bagno con un pizzico di bicarbonato;

·         quando è possibile, riutilizza l’acqua usata: l’acqua di cottura della pasta, ad esempio, per sgrassare le stoviglie, quella utilizzata per lavare frutta e verdura per innaffiare piante e fiori;

·         utilizza lavatrici o lavastoviglie, possibilmente nelle ore notturne, solo a pieno carico, e ricordati di inserire il programma economizzatore se la biancheria o le stoviglie da lavare sono poche;

·         utilizza i serbatoi a due portate, nei servizi igienici; consente di risparmiare circa il 60% dell’acqua attualmente usata con serbatoi a volumi fissi ed elevati;

·         preferisci la doccia al bagno: è più veloce e riduce di un terzo i consumi;

·         quando vai in ferie o ti assenti per lunghi periodi da casa, chiudi il rubinetto centrale dell’acqua;

·         non utilizzare acqua potabile per lavare automobili.

«Sembrano tante regole, ma se si leggono si capisce subito che sono azioni che ognuno di noi dovrebbe già adottare, regole di buon senso. L’acqua è un bene prezioso e mai come in questo periodo ce ne stiamo rendendo conto, l'acqua è importante perché è alla base di tutte le forme di vita che conosciamo e senza questa preziosa risorsa non avrebbe nemmeno avuto origine la Terra» conclude il sindaco di Morazzone. 

M. Fon.

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