Una festa dell'ambiente e della legalità nel parco Spech di Vedano Olona. Gocce di legalità: così si intitola la bella cerimonia organizzata e celebrata dai ragazzi dell'istituto Pellico, classi quinte e terze medie, insieme ai loro insegnanti ed educatori, col coordinamento della Green School rappresentata dalla maestra Angela De Filippo. Una mattinata di parole, immagini e note musicali per celebrare la lotta contro le ecomafie, il rispetto dell'ambiente in concomitanza con la Giornata mondiale dell'Acqua.
Numerosi e applauditi gli interventi dei ragazzi da parte dei presenti, le autorità (il sindaco Cristiano Citterio, gli assessori Giorgia Adamoli e Carmen Ghiraldi oltre alla consigliera Giovanna Caserta, intervenuti tra gli altri) e il pubblico che numeroso ha partecipato con attenzione all'iniziativa.
Nella quale i ragazzi, con l'ausilio di riuscite coreografie a tema e di testi scelti per l'occasione, hanno sottolineato l'importanza della cultura della legalità e del rispetto per l'ambiente, strettamente collegati e la necessità di costruire, a partire dal mondo della scuola, cittadini informati e consapevoli della battaglia contro tutte le mafie e i comportamenti criminali che mettono a rischio la salute e il futuro di tutti.
La cerimonia, a cui ha partecipato anche una delegazione del CCRR col sindaco Daniele Bordoli, è stata accompagnata dalle note degli studenti della Scuola di Musica (SMIM) che hanno eseguito tra l'altro l'Inno di Mameli nella cornice del parco Spech irrorato dal sole primaverile, mentre i ragazzi leggevano l'articolo 9 della Costituzione, mostrando cartelloni e coreografie realizzati da loro, come le Gocce di legalità che contengono messaggi e notizie relative ai temi dell'ambiente e dei reati commessi a suo danno.
Sono stati letti diversi brani tra i quali quelli di Antonino Caponetto che era alla guida del Pool antimafia di cui facevano parte anche Falcone e Borsellino, le cui immagini molto evocative sono state realizzate dagli studenti su cartelloni mostrati durante la cerimonia insieme ad altri.
I ragazzi sono poi tornati alle loro classi lasciando appese le Gocce di legalità tra gli alberi del parco, come testimonianza e contributo per tutti i cittadini di Vedano Olona.