Un vero e proprio spareggio per il quarto posto quello che si gioca stasera la Openjobmetis. Si vola in terra sarda, per affrontare il Banco di Sardegna Sassari. Non il migliore dei momenti per affrontare la squadra allenata da Piero Bucchi.
Perché gli isolani sono lanciati, lanciatissimi. Dopo l’inizio un po’ zoppicante (complice l’impegno in Champions League, rivelatosi più un peso che un’opportunità) che li ha tenuti fuori anche dalle Final Eight di Torino, il Banco di Sardegna è ora reduce da cinque vittorie di fila, e da sette nelle ultime otto.
Risultato: Sassari era una delle cinque squadre appaiate al quarto posto fino a settimana scorsa. Insieme a Varese è stata l’unica di queste a fare un passo avanti, e dopo la partita di stasera, come una gara a eliminazione, una delle due potrà bearsi della quarta piazza in solitaria dietro le "solite" tre.
Ma anche per i sardi potrebbe non essere il migliore dei momenti per affrontare Ferrero e soci. La Varese vista nelle due partite post Coppa Italia sembra aver ritrovato il brio e la frizzantezza di inizio stagione.
La Openjobmetis cercherà stasera la terza vittoria in fila: sarebbe la seconda volta in campionato per i biancorossi. La prima streak è stata quella che si aprì alla quarta giornata, e durò per cinque match consecutivi. Striscia che proiettò Varese nelle parti alte della classifica e che gli valse l’attenzione di pubblico e addetti ai lavori.
Aggiungiamoci che, dopo l’impegno di stasera, il calendario appare in discesa per la Openjobmetis, che da domenica prossima affronterà, in ordine, Verona, Treviso, Reggio Emilia e Trieste: tutte formazioni che, classifica alla mano, sembrano oggi abbondantemente alla portata della squadra di Brase.
Squadra che, come già scritto, sembra aver ritrovato la verve dei giorni migliori nelle ultime gare: Ross è diventata una macchina da doppia doppia, Brown si è rivelato un giocatore totale come pochi se ne sono visti sotto il Sacro Monte, Reyes sembra sulla strada giusta per rimettersi del tutto dell’infortunio e Owens sta facendo vedere perché è stato fortemente voluto e perché Arcieri ha creduto in lui nonostante il lungo periodo di inattività. L’attacco spumeggiante della Openjobmetis sta facendo registrare cifre davvero da record (leggi QUI) e un altro punteggio in tripla cifra è lecito aspettarselo, viste le cifre offensive delle due compagini.
La gara d’andata si giocò il 2 ottobre, una vita fa. Era la prima giornata di campionato, e Varese infiammò subito il Lino Oldrini segnando 87 punti contro gli 81 di una squadra affaticata reduce dall’impegno in Supercoppa.
Sassari ha cambiato faccia rispetto a quell’incontro: non c’è più Onuaku, sostituito in corso dal lungo Stephens, e non c’erano nemmeno Kaspar Treier e Stefano Gentile, infortunati in quell’occasione. Un altro giocatore che c’era e forse non ci sarà stasera è Jamal Jones, alle prese con qualche acciacco fisico.
Il faro del Banco di Sardegna rimane il piccolo Gerald Robinson, ma la recente striscia di vittorie è coincisa con un’impennata del rendimento di Chris Dowe, stazzata guardia nativa di Louisville che nelle ultime cinque ha segnato una media di oltre 18 punti a partita. Missione difensiva speciale per Markel? Perché no…
Sassari può contare su due tiratori mortiferi come pochi sul perimetro: Filip Kruslin ed Eimantas Bendzius, primo e terzo nella graduatoria dei cecchini dai 6,75, e che insieme combinano per un sostanziale 50%, che contribuisce a fare del Banco di Sardegna la squadra che tira meglio da tre di tutto il campionato.
Sotto i tabelloni il duo Owens-Caruso se la dovrà vedere con il californiano DeShawn Stephens e l’italiano Ousmane Diop, che si sta confermando a buoni livelli dopo il discreto campionato disputato lo scorso anno. Terzo lungo è l’ex biancorosso Luca Gandini.
C'è però qualche preoccupazione in casa biancoblu: Jones, Robinson e Stephens sono in dubbio per piccoli infortuni e solo questa mattina lo staff medico deciderà se e come potranno essere utilizzati.
Un altro test importante quindi per la Openjobmetis, che dopo la vittoria contro Pesaro potrebbe aver aggiunto un’ulteriore dose di autostima che le permetta di fare lo voce grossa anche in trasferta contro una squadra del suo rango.
Il traguardo playoff? Di sicuro è ancora presto per affidarsi ai calcoli matematici, ma situazione di classifica e calendario strizzano davvero l’occhio a questa Varese.
BANCO DI SARDEGNA SASSARI - OPENJOBMETIS VARESE (PalaSerradimigni, h 20.45)
BANCO DI SARDEGNA SASSARI: 0 Jones, 4 Robinson, 5 Dowe, 6 Kruslin, 7 Gandini, 9 Treier, 10 Chessa, 13 Stephens, 20 Bendzius, 22 Gentile, 23 Raspino, 25 Diop. All.: Bucchi.
OPENJOBMETIS VARESE: 4 Ross, 8 Woldetensae, 10 De Nicolao, 12 Reyes, 13 Librizzi, 18 Virginio, 21 Ferrero, 22 Brow, 30 Caruso, 41 Owens, 92 Johnson. All.: Brase.
Arbitri: Martolini, Gonella, Noce.