Prima campanella per il Consiglio regionale della Lombardia: è iniziata la XII legislatura. A presiedere la seduta, per via della rinuncia di Vittorio Feltri, esponente più anziano dell’assise, è stato – prima volta in assoluto – lo stesso governatore.
«Una grande emozione, rivivo esperienze vissute 23 anni fa», ha esordito Attilio Fontana, che aveva ricoperto questo ruolo tra il 2000 e il 2006, prima di diventare sindaco di Varese.
I lavori del Consiglio si aprono nel giorno in cui avrebbe compiuto 68 anni Roberto Maroni, predecessore di Fontana a Palazzo Pirelli, scomparso lo scorso novembre. A lui l’applauso dell’aula.
Varesini presenti
Alle comunicazioni sulla proclamazione degli eletti e sulla composizione della giunta, ha fatto seguito la presa d’atto della sospensione dalla carica di consigliere degli eletti nominati assessori e la conseguente presa d’atto dei relativi subentri.
Nella circoscrizione di Varese, alla gallaratese Francesca Caruso, nominata assessore alla Cultura in quota Fratelli d’Italia, è subentrato Luigi Zocchi.
Un esordio per loro due, così come per il collega di partito Giuseppe De Bernardi Martignoni e per Giuseppe Licata del Terzo polo.
Tornano invece sui banchi di Palazzo Lombardia Samuele Astuti (Pd), il leghista Emanuele Monti, Luca Ferrazzi (Lista Moratti) e Giacomo Cosentino, coordinatore di Lombardia Ideale e nuovo vicepresidente dell’assemblea.
Raffaele Cattaneo, ex assessore all'Ambiente, ha assunto il ruolo di sottosegretario alle relazioni internazionali ed europee.
La presidenza del Consiglio a Fratelli d’Italia
Dopo tre votazioni andate a vuoto, alla quarta (con il quorum sceso dai due terzi alla maggioranza assoluta) Federico Romani è stato eletto presidente del Consiglio regionale.
45 voti per lui, due per Vittorio Sgarbi (Noi Moderati), uno a testa per il leghista Alessandro Fermi, il capogruppo dem Pierfrancesco Majorino e Lara Magoni (Fdi). 27 le schede bianche, una nulla.
I suoi vice sono Cosentino per la maggioranza (45 voti) ed Emilio Del Bono, sindaco di Brescia del Partito Democratico, per la minoranza (25).
Prima di cedere la poltrona di presidente dell’assemblea a Romani, Fontana ha detto che «oggi sarebbe stato il compleanno del defunto e sempre ricordato con affetto Roberto Maroni», chiedendo un applauso all’aula.
Completano l’Ufficio di Presidenza il leghista Alessandra Cappellari e Jacopo Scandella del Pd, eletti consiglieri segretari.
Spaccatura nell’opposizione: Manfredi Palmeri (Lista Moratti) ha contestato il Partito Democratico affermando che «sentire che lo stesso gruppo consiliare intende esprimere anche la candidatura del segretario (oltre al vicepresidente, ndr) la ritengo molto più che una forzatura».