Luca Marrelli più vicino a diventare l'ottavo consigliere regionale espresso dalla provincia di Varese?
A sentire il diretto interessato, che ha effettuato un accesso gli atti, si direbbe proprio di sì e la querelle post elettorale si arricchisce così di una nuova puntata (LEGGI QUI).
Marelli classe 1977 risiede a Venegono Superiore e lavora in Tribunale a Varese, ma si è candidato con la lista del presidente Fontana Lombardia Ideale nella circoscrizione di Milano e provincia, dov'è risultato il primo dei non eletti alle spalle di Carmelo Ferraro.
Marelli che lavora in Tribunale a Varese e che fa anche il sindaco "pendolare" di un piccolo Comune della Calabria ha effettuato un accesso agli atti alla Fondazione "Irccs Ca' Granda Ospedale Maggiore Policlinico", dove Ferraro ricopriva l'incarico di consigliere.
Un ruolo incompatibile, secondo quanto stabilito dalla legge, con la candidatura a consigliere regionale.
«Le carte parlano chiaro - sottolinea Marrelli - le dimissioni da quella carica sono arrivate dopo la presentazione delle candidature, avvenuta il 12 gennaio, essendo state comunicate e protocollate solo il 6 febbraio».
La parola finale spetta comunque alla Giunta delle Elezioni del Pirellone che verrà formata subito dopo l'insediamento formale del nuovo consiglio regionale.