Nel futuro di Acof Olga Fiorini si disegna ancora più sport. Secondo una tradizione ormai consolidata, quindi contando su una competenza e un’esperienza sempre più solide, la galassia educativa con quartier generale a Busto Arsizio sta progettando di ampliare la propria offerta formativa su questo versante che tante soddisfazioni ha portato negli anni.
«Da tantissimo tempo abbiamo deciso di puntare sull’attività fisica e agonistica come elemento centrale per la crescita dei ragazzi», spiega la manager Cinzia Ghisellini. «I risultati che abbiamo raccolto ci inducono a ritenere che si tratti di un’intuizione giustissima e sempre attuale, che dev’essere quindi ulteriormente potenziata». Tant’è che la realtà che in maniera pionieristica creò quasi vent’anni fa il Liceo Scientifico Sportivo “Marco Pantani” - al quale è stato successivamente abbinato un Istituto Professionale a identica vocazione - ora sta compiendo una serie di operazioni che consentiranno di estendere ulteriormente questo modello così apprezzato dalle famiglie.
«In una recente trasferta a Roma con mio fratello Mauro – argomenta ancora Cinzia Ghisellini – ho avuto modo di interloquire con Giacomo Molitierno, dirigente delle politiche sportive scolastiche per il Ministero dell’Istruzione. Con lui ci siamo trovati d’accordo nel definire una serie di necessità a cui, come Acof cercheremo di rispondere in maniera sperimentale, facendo da capofila sul territorio nazionale».
Nello specifico, l’obiettivo è quello di rendere sempre più sportive le scuole medie dell’universo educativo griffato Olga Fiorini. «Ci siamo resi conto di una necessità che sta emergendo in maniera forte e che obbliga il mondo della scuola ad essere sempre più vicino alle attività dei club. Infatti, se alle superiori l’attenzione si concentra in maniera preminente sulla gestione dei tempi, conciliando lo studio con gli allenamenti e le partite, per la fascia di età più bassa è essenziale svolgere il ruolo di facilitatori, aiutando gli studenti a conoscere le diverse discipline, ad appassionarsi, a provarle e poi a scegliere di dedicarsi a una di esse. È come se li accompagnassimo in un percorso che assecondi il loro benessere psico-fisico».
Tant’è che, già dalla prossima annata scolastica debutterà la Middle School + Sports, ovvero un percorso di scuola secondaria di primo grado che metterà assieme l’aspetto interculturale proprio della The International Academy con la competenza nel seguire i ragazzi che praticano attività sportiva maturata con Liceo e istituto professionale “Marco Pantani”. Una prima e significativa novità alla quale ne seguiranno molte altre.
Per Cinzia Ghisellini, in fondo, la missione e i valori ad essa collegati sono gli stessi che porta avanti non solo nel coordinamento di Acof, ma anche in qualità di presidente di Assb (l’Associazione delle società sportive Bustesi), di consigliera del Panathlon Club La Malpensa e pure di componente della commissione “Cultura e Sport” del Coni Lombardia (anche Mauro Ghisellini, direttore di Acof, partecipa al gruppo di lavoro creato dal Comitato Olimpico regionale e dedicato specificatamente al settore “Scuola e Università”).