Domenica 19 febbraio dalle ore 14.15 alle ore 17.00 si terrà a Sesto Calende il Carnevale che quest'anno sarà a tema "big face".
Come non ricordare il Carnevale 2020? A poche ore dall’inizio della sfilata l’evento era stato sospeso, a causa della pandemia che si era ormai mostrata in tutta la sua gravità, dando origine ai primi provvedimenti per evitare assembramenti di ogni genere.
Finalmente, dopo tre anni, il Carnevale Sestese è ritornato e la comunità cristiana ha organizzato per tutta la cittadinanza la sfilata di Carnevale che si svolgerà domenica 19 febbraio con il patrocinio del Comune di Sesto Calende e dell’Ente Parco Ticino e con la preziosa collaborazione del Corpo musicale “G. Colombo”, del gruppo di ginnaste della Scuola “Sesto 76” e della trasmissione radio “Quelli delle 7” che seguirà in diretta l’evento.
La manifestazione inizierà alle 14.15 davanti al Palazzo Comunale, con la consegna delle chiavi della Città da parte del sindaco alle tradizionali maschere sestesi Carlin e Marietta; da quel momento sarà il Carnevale a “prendere possesso” di Sesto Calende.
«Accogliendo il suggerimento della FOM (Federazione Oratori Milanesi), il Carnevale 2023 sarà intitolato “BIG FACE”: dalle fastidiose mascherine degli ultimi anni agli allegri mascheroni di tutto il mondo grazie ai quale potremo fare un gioioso giro del mondo nelle culture e nelle tradizioni di tanti popoli, senza dimenticare che la nostra Terra è ricoperta per l’80% dagli oceani» sottolinea il vicario parrocchiale don Alberto Zoani.
I carri percorreranno per due volte le vie del centro, tra allegre musiche e lanci di coriandoli, per poi dirigersi sul piazzale dell’Abbazia dove gli animatori dell’Oratorio “Piergiorgio Frassati” intratterranno i più piccoli con giochi ispirati alla tradizione dei Luna Park e dove non mancheranno gustosi punti di ristoro per concludere in allegria il pomeriggio insieme.
«Invitando alla nostra festa tutta la popolazione sestese, ma soprattutto le giovani famiglie con i loro bambini, desidero ringraziare di cuore tutti i volontari e i benefattori della Comunità Pastorale “S. Agostino” e le diverse autorità civili che in tanti modi diversi hanno reso possibile la realizzazione di questo evento. Insieme, tutto è possibile» conclude don Alberto.
In caso di maltempo la sfilata sarà riproposta con le medesime modalità sabto 25 febbraio.