La conoscenza e riflessione sulle ricorrenze è un elemento importante della formazione dei cittadini del domani e la scuola è protagonista in questo. La tematica del Giorno del Ricordo, delle Foibe, declinate per età e ordine di studio sono occasione di riflessione nella comunità scolastica dell’Istituto Comprensivo “Nicolò Tommaseo” di Busto Arsizio.
In particolare, in relazione alla ricorrenza del 2023, la scuola bustocca è protagonista con il progetto “Dare voce al silenzio” di sensibilizzazione alla tematica delle foibe.
“Dare voce al silenzio” è stato realizzato dagli studenti delle classi terze della scuola secondaria di primo grado “Prandina” dell’I.C. “Nicolò Tommaseo” in occasione della celebrazione del Giorno del Ricordo 2023.
Ogni anno il 10 febbraio, si celebra il Giorno del Ricordo per rinnovare la memoria delle foibe, pagina di storia di cui per anni non si è parlato e che solo recentemente ha ottenuto quello che il Presidente della Repubblica Mattarella ha definito il “dovuto rilievo”.
In occasione di questa Giornata del Ricordo per l’anno 2023, le classi terze della scuola “Prandina” sono state coinvolte in un’iniziativa organizzata dal Comune di Busto Arsizio, in collaborazione con il tavolo “La storia ci appartiene”.
Il contributo dell’istituto è consistito nella creazione di un filmato, realizzato grazie ad un’accurata attività di ricerca di testi ed immagini rielaborati, riguardante la foiba di Villa Surani e le vittime in essa rinvenute.
Tra queste Norma Cossetto, a cui già lo scorso anno il Comune aveva dedicato una stele nel parco cittadino a lei intitolato in via Ugo Foscolo.
Venerdì 10 febbraio, alle ore 11.45 nell’ambito della programmazione del Comune di Busto Arsizio, in questo stesso luogo, verrà aggiunto un nuovo totem che darà la possibilità, attraverso la scansione di un QR code, di visualizzare il filmato realizzato dai ragazzi della Scuola “Prandina” dell’Istituto Comprensivo “Nicolò Tommaseo”.
Il Dirigente Scolastico, Cristina Parisini, ringrazia gli studenti e le loro famiglie per l’impegno e collaborazione nel percorso di studio curriculare e le iniziative extracurriculari, ancora il personale scolastico e il Comune per la progettualità che ha consentito ai ragazzi della scuola centenaria bustocca di essere protagonista nell’informazione e formazione di questa brutta pagina di storia.
Redazione