Con qualche ingiustificabile brivido nel finale Varese batte Brescia e conquista due punti d'oro a Masnago.
Finisce 80-72: salvo anche il doppio confronto (all'andata fu un -5) contro una diretta concorrente per la corsa ai playoff.
Ingiustificabile? Sì, perché prima i biancorossi erano stati bravissimi a portare dalla loro parte un match iniziato soffrendo le mosse tattiche e il ritmo della Germani (solo sei punti concessi ai padroni di casa in 8'), sbocciando nel secondo quarto (29-22 il parziale) e nel terzo (27-17), con le triple, la difesa e la capacità di adattamento. Nell'ultimo quarto ecco il blackout: 7 punti in 8 minuti (dal +17) e gli ospiti si avvicinano pericolosamente (77-72 al 38'), senza però riuscire davvero a rimettere in piedi la contesa.
Prova di squadra per l'armata di Brase: Ross (13 e 7 assist), Brown (16), Owens (15), Johnson (10) e Reyes (12) tutti in doppia cifra. Dall'altra parte 14 punti di Gabriel, il migliore degli ospiti.
4° quarto
Ultima frazione, i padroni di casa la iniziano male: in 4 minuti solo tre punti su una tripla di Reyes, per il resto tanti errori, qualcuno anche un po’ di rilassatezza, qualche altro causato dalla buona difesa di Brescia. Che si spinge fino al 74-63, punteggio sul quale si innestano una schiacciata di Owens e un canestro dall’arco di Massimburg (76-66 al 34’). I punti biancorossi diventano 5 in 7 minuti, la distanza della Germani invece un -6 dopo i 4 consecutivi di Odiase (76-70 a 2’19” dal termine). Per la serie: come complicarsi la vita (a 7’18” si era 74-59)… Arriva il timeout di Brase, il libero di Owens e una penetrazione di Massimburg (77-72). Anche Ross mette un solo personale: 78-72 e timeout Brescia. Può essere un attacco decisivo, ma gli ospiti lo sbagliano e dall’altra parte la schiacciata di Owens pulisce ogni paura. Finisce 80-72.
3° quarto
Si ritorna in campo ed è uno show: 8-0 in due minuti esatti per la Openjpobmetis, con le punture dall’arco di Brown e Ross e l’appoggio di Owens. 52-38 al 22’: Masnago, al sesto sold out consecutivo, apprezza. I rubinetti sono aperti nel cielo del del Lino Oldrini e sulla Germani grandina: ancora Johnson, poi Brown e Ross da 3 dopo una circolazione di palla spettacolare fanno il 60-43 al 25’. Della Vale prova a salire in cattedra, coadiuvato da Gabriel: lo sforzo produce il 64-53 del 28’, ma Varese con le giocate di Reyes tira un’altra spallata alla gara. Al 30’ è 71-55.
2° quarto
Entrambe le squadre tirano malissimo da 3 (13 e 14% al 10’), ma Brescia riparte decisamente meglio, con la bomba di Cournooh in mezzo ai canestri di Laquintana e Gabriel (17-25 al 13’): Brase ferma di nuovo il match. La Openjobmetis esce bene dal timeout, alzando i ritmi: arrivano le triple di Brown e Johnson e la penetrazioni De Nicolao, seguiti da due liberi di Brown (antisportivo di Massinburg) e altra tripla di Johnson. È il 14’, è 30-29 ed è la seconda volta - dopo il 2-0 - che Varese mette la testa avanti nel match. Le mani non sono più fredde, né da una parte, né dall’altra: tre siluri consecutivi di Woldetensae, Nikolic e Brown fanno il 36-34 del 17’, poi nell’ordine Laquintana, Ross e Della Valle si sfidano in entrata, “Wolde” infila un’altra bomba e Caruso appoggia il definitivo (dei primi 20’) 44-38 a fil di sirena.
1° quarto
Varese in campo con Ross, Brown, Woldetensae, Johnson e Owens. Brescia fa subito male con i rimbalzi d’attacco: 2-7 al 3’ grazie a Odiase, mentre i biancorossi in attacco si specchiano un po’ in sé stessi. Nei primi sei minuti i padroni di casa non corrono manco una volta (pur perdendo 3 palloni) e la formichina Brescia arriva fino al +10 (4-14) del 7’ con i due appoggiati al vetro ancora da Odiase e due liberi subito dopo. Ross e Owens spezzano il digiuno dalla lunetta, poi qualcosa si sblocca: Woldentesae infila quello che è il secondo canestro dal campo della serata prealpina e la prima bomba e a seguire arrivano una scorribanda di Ross e un cesto di Owens a fil di sirena. Il 15-16 del 10’ pare quasi incredibile.
Palla a due ore 19.30.