Il triste bentornato al lavoro dopo le legittime feste si è mostrato agli occhi degli operatori ecologici questa mattina all'alba.
Come dopo ogni round, piccolo o grande, di festa, nei cestini e tutto attorno spesso il delirio. Sacchetti inverosimilmente "da passeggio" ficcati nei portarifiuti lungo le strade e degrado richiama degrado come è purtroppo noto: quindi immondizia di ogni tipo lasciata accanto.
Stamattina lampeggiavano le luci dei mezzi degli operatori ecologici dell'Agesp, ne abbiamo incrociato uno, sempre sereno, con il sorriso nonostante spettacoli come questo. Era lo "spazzino di quartiere" - figura introdotta a Busto negli anni scorsi - e ci siamo sentiti in dovere di chiedergli scusa per tutto ciò che ha trovato nel rione su cui veglia. E lui ha ripetuto il sorriso, lavorando senza una parola. Ha fatto ciò che doveva, si dirà: non come gli incivili.