Una grande educatrice con una grande missione: istruire le persone per dare loro la possibilità di essere libere. E' questa in sintesi la missione che Felicita Morandi, varesina nata in via Albuzzi a Varese nell'aprile 1827, ha portato avanti nella sua appassionata vita.
Su di lei, cui oggi è dedicata la via dove sorgono le omonime scuole elementari, fa il punto per "La famiglia Bosina racconta" il professor Robertino Ghiringhelli, che prosegue a raccontarci la storia di Varese attraverso le sue strade.
Nel suo video Ghiringhelli ricorda questa «educatrice non solo varesina ma importante anche a livello nazionale» che nel corso della sue esistenza ha scritto molti testi educativi e soprattutto ha voluto e seguito la fondazione di diverse scuole nel nome dell'istruzione per «far nascere i cittadini italiani in grado di leggere e scrivere, liberi e indipendenti».
A chi le chiedeva come mai non si fosse mai sposata, Felicita Morandi rispondeva guardandolo «con i suo occhi penetranti» che aveva comunque amato «soprattutto i giovani, ho amato educare». Morì l'11 gennaio 1906.