Gallarate - 28 ottobre 2022, 12:56

Rita Morlino e le 600 firme per i Fontanili: nessun riscontro dal sindaco

Il primo cittadino, Andrea Cassani, ha illustrato in conferenza stampa le azioni intraprese dopo avere ricevuto la petizione. Ma non avrebbe comunicato nulla ai promotori, anche ritenendo l’iniziativa non valida

Rita Morlino, prima firmataria della petizione sui Fontanili

L’ultima conferenza stampa convocata dal sindaco di Gallarate, Andrea Cassani, non smette di generare reazioni. Tanti gli argomenti toccati, fra questi la petizione che ha raccolto 620 firme gallaratesi per la tutela e il rilancio dell’area dei Fontanili. Il primo cittadino ha espresso dubbi sulla validità dell’iniziativa, il più pesante dei quali riguarda il fatto che la raccolta firme prevede iniziative coinvolgenti diversi Comuni (il regolamento considera valide solo le proposte esclusivamente centrate sulla città dei due galli, mentre la zona naturale presa in considerazione interessa anche Besnate e Cavaria con Premezzo). Ancora, Cassani ha richiamato il ruolo del Parco del Ticino e comunicato di avere convocato un tavolo cui avrebbero dovuto partecipare i Comuni, il Parco, Legambiente, Wwf. Un incontro che ha registrato diverse defezioni. Rita Morlino, prima firmataria della petizione, non ci sta. Di seguito, il suo comunicato. Fra l’altro richiama: «Regione Lombardia ha appena aperto un bando per la manutenzione straordinaria delle riserve naturali quale i Fontanili dovrebbero essere».      

Leggo, sui media, non senza sorpresa, che il Sindaco Cassani afferma che la petizione sulla tutela dell'area dei Fontanili a suo giudizio non ha i requisiti. Forse lui ignora che seguendo le indicazioni del regolamento è stata preventivamente posta al vaglio del Segretario Generale che, dopo una puntualizzazione recepita, ha dato il via libera alla raccolta firme dal maggio scorso.

Ora lui afferma di avere fatto tutto quanto scritto dai 620 firmatari. Peccato che io come prima firmataria lo legga dai giornali e non sia stata né invitata né informata ufficialmente in tal senso come correttezza avrebbe suggerito. Piuttosto ancora fatico a capire se lui ritiene meritevole di tutela questa zona oppure no perché non mi pare di aver letto nulla su questo. Eppure il Sindaco dovrebbe sapere che la cascina Monte Diviso in gestione al parco del Ticino lì è arrivata proprio perché domina un'area di pregio naturale che dovrebbe essere appunto tutelata e valorizzata con un accordo, come ne esistono diversi, di creazione di un parco intercomunale proprio come indicato sul testo della petizione stessa.

Regione Lombardia, per esempio, ha appena aperto un bando per la manutenzione straordinaria delle riserve naturali quale i Fontanili dovrebbero essere.

Ringrazio di cuore la disponibilità di WWF e Legambiente a considerare l'argomento Fontanili meritevoli della loro attenzione, nonché la loro disponibilità ad essere soggetti attivi nell'iniziativa e trovo davvero singolare le lamentele del Sindaco che ha affermato non avere avuto nemmeno riscontro della loro convocazione, quando poi si scopre che gli inviti glieli aveva spediti agli indirizzi mail nazionali in luogo di quelli locali.  

Il mio impegno e quello di molti firmatari e non solo per arrivare al risultato sperato, nell'interesse della città, sarà sempre presente.

Stefano Tosi