«Questa inaugurazione non ha a che fare solo con lo sport. O con i punti della campagna elettorale. Ha a che fare con la salvaguardia del territorio». Considerazione del sindaco di Cassano Magnago, Pietro Ottaviani, in occasione del taglio del nastro con cui sono state presentate le postazioni per l’esercizio fisico in via Salvo D’Acquisto, intorno al campo sportivo. Come a dire: gli attrezzi portano persone, la frequentazione scoraggia gli incivili e fa bene all'ambiente.
Benessere e tutela dei luoghi a braccetto. “Macchine” nuove di pacca. Qualcuno dei presenti afferma: «Quasi quasi non rinnovo l’abbonamento in palestra, vengo qui». Costi: poco meno di 60.000 euro, 40.000 dalla Regione. «Questo – ha affermato il primo cittadino – è un luogo che intendiamo valorizzare. Anche nell’ottica degli spostamenti in bicicletta, sull’asse che parte dalla Svizzera».
Grazie di Ottaviani agli uffici comunali e all’assessore al Territorio, Rocco Dabraio. Inevitabile, ormai, il riferimento al Giro d’Italia, che arriverà a Cassano il prossimo 20 maggio. «Avrà ricadute importanti per le attività economiche – ha affermato Ottaviani – e stiamo pensando al coinvolgimento delle scuole, dei bambini. Cassano è sempre più riconosciuta come “città dello sport”». In attesa della corsa rosa, si può sudare (bene) nell'area skyfitness.