Territorio - 12 ottobre 2022, 19:15

Al Numm di Gorla Maggiore i giovani si confrontano sull’attualità

È fitta l’agenda messa a punto nel nuovo centro polifunzionale inaugurato sabato scorso. In programma mostre su modellini di Star wars, uncinetto e ricamo, serate sulla cartiera Mayer e la Shoah. A illustrare il programma, l’assessore alla cultura Antonella Scolfaro

Taglio del nastro sabato scorso, ma l’agenda è fitta al Numm, il centro polifunzionale inaugurato pochi giorni fa e ricavato dalla ristrutturazione dell’ala storica di Villa Terzaghi. L’assessore alla cultura Antonella Scolfaro ha già in programma un ricco palinsesto che spazia da mostre, incontri, presentazioni e serate tematiche.

È già in atto una mostra di modellismo navale che resterà nel Numm fino a domenica e la prossima settimana l’appuntamento è con i giovani e l’attualità. E non sarà solo una serata, ma è destinato a essere un appuntamento fisso, una serata al mese di riflessione e confronto sulle principali tematiche di attualità.

«Il primo incontro – spiega l’assessore – è dedicato all’Ucraina e alla campagna elettorale, ma non con sfondo politico. Non è questo l’obiettivo. La seconda sulla libertà di espressione sui social. Ci sarà la presenza di un gruppo giovani di Busto Arsizio, Politics hub. Sono invitati tutti. Inizieremo a fare pubblicità»

Inoltre è già in cantiere una mostra di modellini di Star wars con serate dedicate e un’altra sull’uncinetto e ricamo che troverà spazio nel periodo di Natale. Una o due serate saranno riservate alla cartiera Mayer, ormai divenuto un gioiello di archeologia industriale. In programma anche la presentazione del sistema interbibliotecario e in gennaio qualche incontro sarà dedicato ad approfondire la tragedia della Shoah.

Dunque il centro polifunzionale è destinato ad assurgere a polo culturale. «Un posto per tutti, a trecentosessanta gradi sulla cultura – precisa Antonella Scolfaro – L’intenzione è quella di introdurre anche il teatro, musica, tutto ciò che è inerente alla cultura. Prima il polo era concentrato nella Torre Colombera, ma andrebbe ristrutturata. Ora ci focalizziamo al Numm che vorremmo aprire anche alle associazioni».

Laura Vignati